FACCHINETTI (Fachenetti), Cesare
Markus Voelkel
Nacque a Bologna il 29 sett. 1608, figlio del marchese Ludovico e di Violante Austriaca di Correggio. Il F. era pronipote di papa Innocenzo IX e nipote [...] l'8 ag. 1639, e si vide immediatamente coinvolto nelle questioni più spinose a proposito della guerra condotta in Europa dalle potenze europeo il F. aveva avuto istruzioni di favorire la pace con ogni mezzo: il progettato convegno generale a Colonia ...
Leggi Tutto
FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] già si profilava la minaccia di una nuova guerra, il F. chiese a Roma di essere sepolto nella chiesa di S. Maria della Pace ed in seguito le sue spoglie furono trasferite a Biella nella tomba di famiglia.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Arm ...
Leggi Tutto
GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] . esercitò il vicariato patriarcale furono complicati dalla guerra della Porta contro Venezia e l'Impero. Abbandonati i legami con l' liberazione dei prigionieri cristiani dopo la conclusione della pace di Carlowitz, sollevando le proteste turche.
All ...
Leggi Tutto
CRISTIANI, Pietro
Luisa Bertoni
Nacque a Varese Ligure (La Spezia) il 2 ag. 1704 da Pietro Giulio e da Anna Aquileia Carranza, e ricevette il battesimo il 24 dello stesso mese. Suo fratello Beltrame [...] divenne di fatto una provincia del Milanese. Durante la guerra di successione austriaca il trattato di Worms (1743) assegnò sabaudo e, appena ebbe sentore che la pace di Aquisgrana avrebbe portato i Borboni a Piacenza, ne rimase costernato, e, prima ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] tutta la sua eloquenza, bollando d'infamia la pace di Saint-Germain e richiamando il cardinale ai suoi doveri verso Roma debile et di più, che, essendo senza denari per sustentar la guerra, si risolvette de vendere tutti li beni de li ugonotti et ...
Leggi Tutto
FOLCO Scotti, santo
François Menant
Nato a Piacenza intorno al 1165, appartenne con ogni probabilità alla famiglia Scotti, che stava allora affermandosi fra le preminenti della città e si preparava [...] del 1217 trattò una pace, effimera, tra i suoi antichi e nuovi fedeli, tra loro irriducibili nemici e militanti in campi opposti Comuni dilaniati dalla guerra civile. Influenza fragile, comunque: all'inizio del 1223 tra il vescovo e il Comune sì aprì ...
Leggi Tutto
DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] ecclesiastiche per la guerra ai Turchi e avrebbe dovuto favorire ogni possibile intesa tra la Polonia e l'Impero.
una situazione difficile. Con i Turchi si era appena conclusa una pace il 7 ottobre e il re si confermò un fedele alleato di Roma. Con ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Cornelio (detto anche Cornelio da Nizza o il Nizza)
Anna Maria Giraldi
Nacque a Nizza nella seconda metà del Cinquecento da una nobile famiglia presente nella storia della città fin dal 1300. [...] egli stesso in Spagna per caldeggiare il progetto. La guerra del Monferrato, scoppiata dopo la morte di Francesco IV accademico di Cornelio Tacito" e sempre nel 1617 compose un o discorso per doppo seguita la pace", incentrato sempre sulla politica ...
Leggi Tutto
FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] le condizioni della pace. Ciò fece ritardare la firma del trattato, che fu approvato dal papa e dal Collegio cardinalizio soltanto risollevare le sorti del Contado, depauperato e ridotto in rovina da quarant'anni di guerra. Oltre che di Avignone, si ...
Leggi Tutto
LERCARI, Giovanni
Paolo Fontana
Nacque a Taggia il 22 ott. 1722, da Francesco Saverio e Maria Maddalena Berruti; fu battezzato lo stesso giorno nella collegiata dei Ss. Giacomo e Filippo con il nome [...] un contributo del clero per riparare i danni della guerra del 1747 e, successivamente, gestì la liquidazione dei beni della speciale per la pace: "Considerando il governo serenissimo i gravissimi mali che inondano di presente e opprimono l'Europa, ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...