COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] tra Roma e Bisanzio per il culto delle immagini sacre; la concomitante ripresa della guerra di pace di Pavia, fine giugno 756) aveva rafforzato la posizione dei "proceres Ecclesiae" e, in particolare, quella degli alti funzionari della Corte e ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] immediata della pace. Così, nonostante gli sforzi della diplomazia imperiale e gonzaghesca, Giulio L. Chiesi, Papa Giulio III ela guerra di Parma e della Mirandola secondo il cart. d'I. C. con Ferrante Gonzaga, in Atti e mem. della R. Dep. di st ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] Forlì, e colpì con l'interdetto la città che non aveva voluto riparare i danni della guerra civile. stor. italiano, XCIII (1935), pp. 177 s.; A. Torre, La pace di Romagna del 1253, in Atti e mem. della Deputaz. di storia patria per la Romagna, n. s., ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] nel novembre del 1523, Alberto lavorò da Roma per la pace tra Carlo V e Francesco I. Intanto, alla fine di dicembre del 1524, ms. E.30.inf.; Archivio di Stato di Mantova (cfr. A. Sabattini, Alberto III Pio, politica, diplomazia eguerra del conte ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] C. si spiega con il disegno di indurre il Báthory alla guerra col Turco che occupava il regno conteso, ma non trovò alcuna Turchi finanziata dalla S. Sede non appena si fosse conclusa la pace tra Polacchi e Russi. Ma la morte di Stefano, il 12 dic. ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] contrasti fra Firenze e il Papato che poco dopo sarebbero sfociati nella guerra degli Otto santi. ad Avignone tra il 18 e il 28 giugno del 1376 e funse da intermediario di Caterina nei tentativi di ottenere la pacee di persuadere il papa a tornare ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] con Roma inviò notizie dettagliate sulle guerre tra Francia e Spagna in Catalogna e sui movimenti di truppe in Piemonte. XI mandò a Luigi XIV un breve in favore della pace minacciata e della salvaguardia dello Stato della Chiesa. Al nunzio che glielo ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] gli ugonotti, dopo tre mesi dalla pace di Longjumeau, il D. con moglie, madre e suocero, fece ritorno a Luzarches, figlio, neppure lui sopravvissuto. Viepiù preoccupato per la guerra nuovamente divampata e per la nuova ondata di persecuzioni, il D. ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] Come esponente di una famiglia patrizia e membro del Maggior Consiglio, G. prese parte alla guerra che nel 1509 la Lega Repubblica insorte contro gli Imperiali occupanti.
Quando, dopo la pace di Noyon (13 ag. 1516), Venezia recuperò Castelnuovo, ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] nel 1492, con la pace firmata tra il pontefice e Ferdinando: quella pace effimera che non avrebbe impedito ss.; R. Palmarocchi, La politica ital. di Lorenzo de' Medici. Firenze nella guerra contro Innocenzo VIII, Firenze 1933, pp. 85 s., 88, 90 n.; P ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...