GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] 1855-56; trad. it. Storia del Piemonte dai primi tempi alla pace di Parigi del 30 marzo 1856, I-II, Torino 1856): molto Times quelle dell'Inghilterra (e viceversa). Ciò avvenne anche con le guerre combattute dalla Prussia nel 1866 e nel 1870-71, che ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] Stato e funse da segretario presso la sezione preposta alla riforma dell'esercito. Scoppiata nel marzo del '48 la guerra politico e la portata: dapprima ci fu la questione della delimitazione dei confini orientali in seguito alla pace con l ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] precedente e si interrompe sugli avvenimenti del 1547.L'argomento dei primi quindici libri è fornito dalle guerre combattute .
Nell'opera sono in primo piano quel patriottismo e quella sincera ansia di pace cui il B. dà voce anche nella poesia; ...
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GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] ghibellina, R. Davidsohn ha ipotizzato che dopo la pace del cardinale Latino il G. sarebbe rimasto a Firenze Aevum, XLIII (1969), pp. 485-510; F. Cardini, Psicomachia eguerra santa. A proposito di un trattato allegorico-morale ducentesco, in Arch ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] Marium incidisse"), fidente in un destino di pacee di indipendenza nazionale ("hostium unanimes feram era nuovamente a Pordenone, ma nel marzo accompagnò l'Alviano alla guerra che si concluse il 14 maggio con la sconfitta veneziana di Ghiara ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] Oltreoceano, così le parole dei poeti che sognavano la pacee la non violenza cominciarono a diffondersi anche in Italia , sottosopra per le dimostrazioni del National Moratorium contro la guerra in Vietnam.
Nell’autunno del 1971 la coppia attraversò ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] il matrimonio di Bianca Cappello e Francesco de' Medici, la guerra ingaggiata da Apollo contro la e difficilmente s'indurrebbe alla pace con essa, ma un poco di tregua sotto la parola del signor Marchese, può e dee farla; massime che sebbene questa è ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] tragedia comune produssero la svolta "civile" di Il libro del forestiero e Banchetto, due raccolte scritte tra il 1938 e il 1945 (pubblicate dopo la guerra, rispettivamente nel 1946 e nel 1949). Banchetto, da sinonimo di vita - nel precedente Eclisse ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] leggi, fondamento della società (f. 66rv); esse sono indispensabili al capitano per guidare con avvedutezza la guerra o le trattative di pacee per sostenere l'animo dei soldati parlando loro con eloquenza "dell'iddei immortali, della carità, della ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] guerra che si distraeva, commuovendosi e moderatamente divertendosi, dalla tragedia incombente dell'invasione e della guerra quello di avere un figlio insegnante), nel 1947 con Vivere in pace di L. Zampa (parte dello zio Tigna, un bonario contadino ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...