Storico del diritto, nato a Roma il 20 luglio 1900. Professore (dal 1927) di storia del diritto italiano, ha insegnato nelle università di Urbino e Cagliari e (dal 1932) in quella di Perugia, di cui è [...] ). Ha dato contributi notevoli alla storia degli ordinamenti dello Stato della Chiesa e alla conoscenza del diritto comune. Opere principali: Trattati della guerrae della pace di Giovanni da Legnano, Imola 1923; La libertà comunale nello Stato della ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] fabbrica delle armi. Più ancora, forse, si badò alla terra, quella che più aveva sofferto dalla guerrae più poteva avvantaggiarsi della pace. Nuove colture furono introdotte o promosse, prima assenti o limitate a poche zone: gelso, riso, materie ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] o di Cadice o a sfruttare le miniere di Cartagena e della Betica. Così, attraverso la guerrae la pace, immutabilmente e quasi fatalmente, la civiltà romana gettò radici e si diffuse nella Penisola Iberica, cominciando dalle regioni orientali ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] ; ma l'anno successivo 1593, un grande esercito cinese li costringeva a ritirarsi. Dopo altre guerree spedizioni non riuscite, la pace tra la Cina e il Giappone fu ristabilita nel 1607; la Corea rimaneva tributaria della Cina.
Nel 1514 erano giunte ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] "1ª riserva" (riserva dell'esercito attivo, destinata a portare le unità di pace sul piede di guerra: sono previsti durante la permanenza in essa due richiami, uno di 30 e l'altro di 15 giorni); 10 anni nella "2ª riserva" (destinata a costituire ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] dare opera attiva alle crociate; nel 1479 con la pace di Stambul accetta la perdita di Croia, Scutari, Eubea e Lemmo. L'imperatore Federico III non si perita a portare la guerra civile in Ungheria, l'antemurale della cristianità, facendosi dichiarare ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] con una spedizione contro i Bulgari e gli Slavi, li vinse e né trapiantò alcuni gruppi in Asia. Inorgoglito, ruppe la pace con gli Arabi. L'Anatolia conobbe di nuovo gli orrori della guerrae dell'invasione musulmana e i sudditi furono sottoposti a ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] militare, da ora in poi era soltanto il governo comune che poteva dichiarare la guerrae concludere la pace, fare alleanze o trattati politici con l'estero e aver relazioni ufficiali con questo.
Se soltanto con la costituzione accettata il 12 ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] di truppa. Capo supremo delle forze armate (esercito, aeronautica, marina) è il re, che, in tempo di pace, delega le sue funzioni al ministro della Difesa nazionale e, in tempo di guerra, può affidare il comando supremo a un generale.
Il Ministero ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] , quindi ha il diritto di dichiarare la guerrae di fare la pace, di mandare e di ricevere gli ambasciatori, di conchiudere trattati e alleanze. Inoltre eonvoca, proroga, scioglie il Parlamento; nomina e licenzia i ministri; ha il cosiddetto diritto ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...