FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] , insieme con l'altro condottiero veneziano Deifobo Anguillara, ribelle della Chiesa e perturbatore della pace d'Italia.
Scoppiata ai primi di maggio del 1482 la guerra tra la Repubblica di Venezia e il duca di Ferrara Ercole d'Este, il F. venne ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] , nella sincera illusione che il nuovo governatore avrebbe posto fine alle "miserabili guerre, non […] civili, ma incivilissime et pestifere" e i popoli si sarebbero "ridotti a pace universale" (p. 5). Naturalmente non si può escludere che la dedica ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] alla Repubblica da parte degli Stati cristiani, anche dopo la pace di Nizza; ma che Venezia sarebbe stata sola, il p. 148; G. Del Torre, Venezia e la Terraferma dopo la guerra di Cambrai. Fiscalità e amministrazione (1515-1530), Milano 1986, pp. 53 ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] il quartiere di S. Maria Novella, decise di approfittare della pace firmata con Venezia nell'aprile precedente per sferrare un attacco poderoso di commissario militare. Nel 1501 alla lunga e defatigante guerra contro Pisa andò ad aggiungersi il fronte ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] accettò le richieste aragonesi, in considerazione della guerra, della ribellione e dell'incognita della sua successione (per la da Urbano V, sia da Gregorio XI. La conclusione della pace con Giovanna d'Angiò (le trattative erano state riprese nel ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] ; V. Lazzarini, Marino Faliero, Firenze 1963, pp. 42, 85, 287; Ministero per i Beni culturali e ambientali, Archivio di Stato di Venezia, Dalla guerra di Chioggia alla pace di Torino. 1377-1381 (catal.), a cura di M.F. Tiepolo, Venezia 1981, pp. 22 n ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] . Più tardi, quando la guerra di Cipro ridimensionò i commerci dei Veneziani e il loro ruolo nel Nordeuropa e le titubanze del comandante in capo portarono a un progressivo affievolirsi dell'impegno bellico e alla pace separata tra la Repubblica e ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] delle trattative con Carlo V e di rinviare la conclusione della pace, anche se poco dopo a poco la Repubblica si trovò in guerra col Turco e fu una guerra sfortunata, che l'E., riconfermato consigliere e savio del Consiglio, vide da protagonista. ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] p. 17).
Conclusa così il 27 ottobre di quell'anno la pace di Żurawno, con grave pregiudizio dei Polacchi che erano costretti a zar Teodoro III che nel marzo era sceso in guerra contro i Turchi, e, su indicazione del nuovo pontefice Innocenzo XI, il ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] di carità e si era sempre adoperato per la pace; inoltre aveva aiutato la Chiesa con i suoi consigli e messo i napoletane, VII (1882), 1, pp. 24, 205-207; M. Amari, La guerra del Vespro siciliano, Firenze 1888, II, pp. 377-379; K. Hampe, Geschichte ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...