DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] tendeva ad alzare il prezzo della pace chiedendo la riammissione in patria dei congiurati amnistiati, l'inclusione nell'elenco di un altro condannato, la restituzione della galea in assetto di guerrae dell'artiglieria in territorio sabaudo. Il ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] pace dei Pirenei, le ricorrenti e gravose controversie insorgenti dal passaggio e dall'acquartieramento in territorio sabaudo di truppe mercenarie e sopra la giurisdizione della gente di guerra" e di premere perché le malversazioni fossero ...
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DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] quale visse le ultime giornate di guerra, e le più spietate. Per tre giorni posero a sacco la Valsabbia, poi devastarono Lonato e Salò, "che saria uno stupore da scriver le robbarie e dishonestà li feceno". Conclusa la pace, il D. tornò a Venezia. Fu ...
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BRAYDA, Pietro de
WWalter
Nobile piemontese cittadino di Alba, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Oberto soprannominato Battaglia.
La sua famiglia, di origine feudale, discendeva [...] la signoria a Carlo d'Angiò. In tale veste partecipò alla guerra di Brescia contro Verona e Mantova, scoppiata per il contestato possesso di certi luoghi, finché nel 1279 non fu conclusa la pace.
Nel mese di settembre del 1279 morì il fratello del B ...
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ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] amico Ciano che, nella sua continua polemica contro i Tedeschi, la guerrae Mussolini, considerava il "germanofilo" A. la sua "testa di contatti con gli Angloamericani in vista di una pace separata, e nel dicembre del 1942 inviò una relazione a ...
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ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] di Sabbioneta. Il successivo 15 maggio fu conclusa la pace anche con il duca di Modena, Francesco d’ IX (1909), pp. 99-227; E. Nasalli Rocca, I Farnese, Milano 1969, pp. 159-182; I Farnese: corti, guerrae nobiltà in antico regime. Atti del Convegno ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] , il 15 dicembre, capitano di Guerrae di Guardia.
Il secondo periodo della signoria del D., dalla congiura del 1335 alla di lui morte avvenuta alla fine del 1340, fu caratterizzato da un'atmosfera di pacee di benessere, atmosfera che non venne ...
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EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] ragguagliare il pontefice sull'andamento della guerrae tentare di spingerlo a un più incisivo impegno, e di li a Napoli, come di indurre Maometto II ad accordare alla Repubblica condizioni di Pace meno onerose di quelle che le trattative segrete, da ...
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COCCONATO, Giovanni Matteo
Enrico Stumpo
Di antica e potente famiglia, ramo separato dei Radicati di Brozolo, nacque presso Cocconato intorno all'anno 1520 da Giovanni Battista. Entrato al servizio [...] C. si recava per riprendere il suo ufficio di commissario di guerra. E l'anno dopo infatti lo ritroviamo deputato dallo stesso conte di occupate dai Francesi, come previsto del resto dal trattato di pace.
Al suo ritorno in Piemonte il C. trovò la ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] presidente Boselli, Sonnino, Bissolati, i ministri della Guerrae della Marina, Colosimo e Cadorna, il quale si contentò di una permanenza di Orlando a Parigi, impegnato nelle trattative di pace, il C., vicepresidente del Consiglio dopo la malattia ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...