BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] bolscevismo"; richiamo confermato dalla funzione che il B. attribuisce alla pace di Rapallo, di eliminare cioè le discordie tra i partiti sulle questioni dei profitti di guerrae della nominatività dei titoli e manifestando preoccupazione per il ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] temi storico-politici. Dopo "inventammo" le "coccarde della pace" e intorno a queste "trovate" del resto spiegabili anche con l aveva aperto prospettive non prevedibili all'indomani della guerra. E ciò valeva anche per la situazione interna italiana ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] del 16 aprile a F. Vettori: «io non credo che mai si travagliassino i più difficili articuli che questi, dove la paceè necessaria e la guerra non si puote abbandonare, e avere alle mani un principe [Clemente VII] che con fatica può supplire o alla ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] degli eserciti sia in pace sia in guerra: nel XVI secolo un monarca non poteva più combattere guerre o mantenere l'apparato loro origini sociali, elevarono fortemente i costi della guerrae ne modificarono le caratteristiche.
La lealtà al re ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] capo; la ‛confessione di fede' razzista era solennemente recitata. Hitler stesso faceva dipendere i suoi successi in pacee in guerra dal ‛miracolo della Divina Provvidenza'. (v. Mosse, 1974).
Dal canto suo, il paternalismo sociale, come si esplicava ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] , G. G. L'uomo. Il politico. Sua maestà lo scandalo. Il giolittismo. Epilogo, Milano 1919; G. Natale, G., la guerrae la pace, Roma 1919; S. Sonnino, Discorsi parlamentari, I-III, Roma 1924-25, passim; G. Volpe, L'Italia in cammino, Milano 1927 ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] sua preziosa collaborazione.
"Valoroso e nelle opere della guerrae nel fortificare e difendere le città valentissimo", a laddove, con la pace di Cambrai del 7 luglio, la supremazia asburgica sulla penisola non pareva più contestabile e ad essa s ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] volte alla corte dì Filippo II. Una prima volta subito dopo la pace di Cave, mentre vi si trovava anche il cardinal Carlo Carafa, consiglieri per esaminare gli affari di Stato e di guerrae avrebbe voluto che questa abitudine fosse istituzionalizzata ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] concordare con la Serenissima il mantenimento della pace in Italia e dissiparne la esasperata e nota diffidenza nei confronti di Milano.
condotta di 30.000 ducati all'anno in tempo di guerrae l'annullamento del debito di 80.000 ducati contratto in ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] l'Acton, ministro di Marina, Guerrae Commercio; il De Marco, ministro di Grazia e Giustizia ed Ecclesiastico; il Caracciolo dal giugno 1800, stipulò l'armistizio di Foligno e la successiva pace di Firenze con dure condizioni: chiusura dei porti alle ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...