INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] ripercussioni politiche. In previsione della crociata, già nel 1198 la guerra anglo-francese venne arginata e un cardinal legato svolse un ruolo decisivo nelle trattative che condussero infine alla pace di Le Goulet (22 maggio 1200), che separò i ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] dai rigidi steccati dell'età della "guerra fredda" in nome di un ordine mondiale incardinato sulle ragioni della pacee della convivenza cooperante, anziché sulla contrapposizione tra potenze e ideologie irreparabilmente ostili. In questo senso ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] con F.S. Nitti già negli anni della guerrae, attraverso il Monti, con V.E. Orlando. Manifestò, invece, una decisa antipatia verso S. Sonnino e G. Giolitti: al primo imputava il fallimento dell'iniziativa di pace della S. Sede del 1917, oltre che il ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] avviando alla pace con la lega antiviscontea, particolarmente documentata appare la sua presenza in Umbria tra 1452 e 1458: al pregandolo di intervenire a togliere di mezzo peste, guerrae carestia e induce tutto il popolo alle lacrime ed a gridare ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] destinandone la metà al duca di Baviera e ordinando al nunzio di non consegnarli nel caso la pace fosse già stata conclusa. La missione necessità economiche dell'imperatore per le spese di guerrae sul prestigio derivante alla casa d'Austria dall' ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] famiglia, quanto per ragguagliarlo minuziosamente sulle vicende della guerrae sulle trattative di pace: nelle sue lettere, difendendo spesso con calore l'indipendenza della Toscana e degli altri Stati italiani dalle pretese delle potenze, paventava ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] 000 in conto di riparazioni di guerra, da pagarsi in dodici anni), Perugia otteneva, sotto il titolo di vicariato, l'autogoverno per sé e il suo territorio per un periodo di cento anni. I termini della pace rispondevano non solo alla realtà obiettiva ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] 1789, auspicavano o quei lumi, e quella carità, che tanto contribuisce all'unità epace della Chiesa tanto necessaria per b. 5).
Proclamato nel 1792 lo stato di guerra tra lo Stato della Chiesa e la Francia rivoluzionaria, il C. fu sollecitato più ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] quando era in atto una trattativa di pace fra cattolici e protestanti, e la sua attività fu tutta occupata perché, i "negotij" erano consistiti fondamentalmente nell'evitare rischi di guerrae nel tutelare la più che incerta tregua d'armi, in ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] verificare l'avvio di negoziati di pace, appurare l'effettivo orientamento dell'imperatore. E, quanto meno, ha modo d volta, ad avvisare, in dicembre, Gaspar Rosales, segretario di guerrae presidente di Sommaria, aggiungendo che il F., d'accordo coll ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...