ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] che Bologna si obbligava a fornire con la clausola di non far pace separata con Modena. La guerra fra le due vicine città fu favorevole inizialmente a Bologna e a Nonantola: nel 1135 i Modenesi rinunciarono solennemente a combattere contro Nonantola ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] per i cattolici di Germania e della preservazione dell'Italia dalla guerra.
Trasmettendo queste istruzioni al conte diplomatico così centrale: sebbene ritornasse sovente a perorare per la pace presso il re ed i suoi consiglieri, egli aveva finito ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...]
Le difficoltà sopravvenute per l'andamento della guerra con l'Austria e le vicende parlamentari precedenti e successive all'abdicazione di Carlo Alberto e alla firma del trattato di pace indussero il governo a minimizzare l'episodio, ripromettendosi ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] , egli deve compiere la sua opera nel territorio assegnatogli dal papa; e poiché porta un messaggio di pace, non deve propagare il Vangelo con la forza o con la guerra, né assistere col suo consiglio le imprese guerresche dei principi cristiani o ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] fine della guerra boema e di procurare al re l'aiuto di Venezia, se questi riusciva ad indurre il clero e i cittadini , Eugenio nominò il B. legato a latere per trattare la pace fra Renato d'Angiò e Alfonso V d'Aragona, da più di cinque anni in lotta ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] che gliel'ha, li altri s'interpongono per fargli fare pace quando ha havuto una bastonata et persa la cappa" della prima metà del Cinquecento (la guerra di Siena), Firenze 1958, pp. 175 s.; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio III a ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] ad elogiare le qualità del re, la sua osservanza verso i papi, la sua prudenza, l'equità, i suoi successi in pacee in guerra, la sua umanità, la sua liberalità, precipuamente verso i letterati. Offrendo se stesso il C. enumera quindi i meriti ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] sua famiglia. Non è forse un caso, quindi, che la nomina del F. avvenisse nel pieno della guerra contro l'ultima erede 20 ag. 1313 tra i guelfi e i ghibellini il F. si adoperò per esortare i contendenti alla pace. Negli anni successivi, in coincidenza ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] papa nel compromesso con il duca di Milano, e nelle trattative per la pace, i cui capitoli sono stesi a Firenze; fino 117 s.).
La crociata doveva assumere tutti i connotati di una guerra in difesa di un modello di civiltà, quale alcuni settori della ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] allo scoppio della guerra di religione: le esecuzioni, la congiura di Amboise, i propositi e le convinzioni del cardinale (La société avignonnaise, pp. 106 s.).
Dopo la ratifica della pace di Amboise, il L. rimase ad Avignone probabilmente fino al 5 ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...