CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] contrasti, riuscì infine a concludere fra di loro una pace. Fallirono invece i ripetuti tentativi di pacificazione con i preoccupazione per la sorte di Venezia, afflitta dalla guerra coi Turchi e dai danni derivati alla gioventù dalla assenza dei ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] a placare i dissidi interni e a ripristinare la pace tra i cittadini di Bologna e gli abitanti del contado, Flaminia. Nel 1296 fu uno dei quattuor viri eletti per gestire la guerra contro Pistoia; nel 1298 svolse un'ambasceria a Firenze, mentre l'anno ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] ., XXII, Mediolani 1733, col. 1206; Id., Commentarii della guerra di Ferrara…, Venezia 1829, pp. 41, 76, 81, 151 XIII, Roma 1879, p. 515; E. Piva, Origine e conclusione della pacee dell'alleanza fra i Veneziani e Sisto IV (1479-1480), in Nuovo Arch ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] che Bologna si obbligava a fornire con la clausola di non far pace separata con Modena. La guerra fra le due vicine città fu favorevole inizialmente a Bologna e a Nonantola: nel 1135 i Modenesi rinunciarono solennemente a combattere contro Nonantola ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] per i cattolici di Germania e della preservazione dell'Italia dalla guerra.
Trasmettendo queste istruzioni al conte diplomatico così centrale: sebbene ritornasse sovente a perorare per la pace presso il re ed i suoi consiglieri, egli aveva finito ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...]
Le difficoltà sopravvenute per l'andamento della guerra con l'Austria e le vicende parlamentari precedenti e successive all'abdicazione di Carlo Alberto e alla firma del trattato di pace indussero il governo a minimizzare l'episodio, ripromettendosi ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] , egli deve compiere la sua opera nel territorio assegnatogli dal papa; e poiché porta un messaggio di pace, non deve propagare il Vangelo con la forza o con la guerra, né assistere col suo consiglio le imprese guerresche dei principi cristiani o ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] fine della guerra boema e di procurare al re l'aiuto di Venezia, se questi riusciva ad indurre il clero e i cittadini , Eugenio nominò il B. legato a latere per trattare la pace fra Renato d'Angiò e Alfonso V d'Aragona, da più di cinque anni in lotta ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] che gliel'ha, li altri s'interpongono per fargli fare pace quando ha havuto una bastonata et persa la cappa" della prima metà del Cinquecento (la guerra di Siena), Firenze 1958, pp. 175 s.; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio III a ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] ad elogiare le qualità del re, la sua osservanza verso i papi, la sua prudenza, l'equità, i suoi successi in pacee in guerra, la sua umanità, la sua liberalità, precipuamente verso i letterati. Offrendo se stesso il C. enumera quindi i meriti ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...