FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] aveva visto da vicino visitando sul terreno molte volte il comando italiano delle forze di pace nel 1983. Il romanzo è una condanna senza appello dell’assurdità della guerrae al tempo stesso una prefigurazione dello scontro tra Islam politico ...
Leggi Tutto
DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] e Lucca, insieme con Niccolò Grimaldi. L'anno precedente Pisa, sconfitta da un esercito fiorentino, aveva accettato con la pace de pascor, da cui deriva immagini forti e vivide ispirate alla guerrae alla bellezza della battaglia, mentre nella seconda ...
Leggi Tutto
COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] vittorioso, Milano 1908; Trilogia intorno alla guerrae Nuova trilogia intorno alla guerra, in Atti dell'Acc. di Arch. pace, Roma 1922. Scritti autobiografici: Pietose rimembranze del nostro dilettissimo Nino, Napoli 1914; Il libro del dolore e ...
Leggi Tutto
BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] morte", egli, trattenuto dal comando divino di non uccidere e dalla solitudine gioiosa della sua arte, rimarrà assente, neutrale, lontano dal teatro di guerra nella pace dell'Australia (dove si è recato esule, per espiare un suo colpevole amore)? Ma ...
Leggi Tutto
BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] , 2 ott. 1931; A. Baldini, Amici allo spiedo, Firenze 1932, pp. 73-80; poi in Il libro dei buoni incontri di guerrae di pace, ibid. 1953, pp. 346-352; R. Sanchez Masas, prefazione (tradotta da M. De Silva) a Parigi, cit.; A. Gatto, in Letteratura ...
Leggi Tutto
Sigfrido
Emanuele Lelli
L’eroe dei popoli nordici
Nel patrimonio di miti e leggende delle popolazioni nordiche e germaniche che il musicista tedesco Richard Wagner rese famoso con la tetralogia (cioè [...] nome significa «pace dopo la vittoria» – ha un ruolo da protagonista e compie imprese avvincenti e drammatiche, che tra il 9° e il 12° secolo, il Walhalla è descritto come la dimora eterna degli eroi caduti in guerrae rivela chiaramente il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] Kemāl (➔ Atatürk, Kemāl) i nazionalisti turchi, dopo due anni di guerra, respinsero le forze occupanti dall’Anatolia e dalla Tracia orientale e ottennero più favorevoli condizioni di pace con il trattato di Losanna (➔). Nell’aprile 1920 fu eletta un ...
Leggi Tutto
Commediografo greco (445 a. C. circa - 385 a. C. circa), il massimo rappresentante della commedia attica "antica", il solo di cui siano sopravvissute commedie intere. La satira di A. ebbe spesso contenuto [...] disaccordo che divideva allora gli animi degli Ateniesi e spiega in qualche modo le oscillazioni della loro condotta in questo periodo della guerra peloponnesiaca che si concluse con la cosiddetta pace di Nicia (421). In seguito la satira politica ...
Leggi Tutto
Uomo d'arme e scrittore francese (Nantes 1531 - Moncontour, Côtes-du-Nord, 1591); convertitosi al protestantesimo, dopo l'eccidio di Vassy (1562) combatté con L. de Condé, quindi (1573) fu l'anima della [...] fondando il Parti des politiques. Ricominciata la guerra, fu a capo delle forze protestanti del sud e dell'ovest fino all'editto di Beautieu (1576) e poi nell'esercito del re di Navarra fino alla pace di Bergerac (1577). Passato nelle Fiandre, gli ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] a opera delle tre potenze europee nella rada di Navarino (1827) e una campagna di guerra che vide i Francesi combattere in Morea e la Russia impegnata contro la Turchia, con la pace di Adrianopoli (1829) il sultano sconfitto s’impegnò ad accettare l ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...