LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] componimento poetico, Imperiose comes, secli nova gloria nostri, in cui lo esortava a regnare sull'Italia dopo una guerra portatrice di pacee dopo la distruzione di Firenze, colpevole dei mali italiani. Nel marzo 1397 il L. scrisse una violentissima ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] , nella sincera illusione che il nuovo governatore avrebbe posto fine alle "miserabili guerre, non […] civili, ma incivilissime et pestifere" e i popoli si sarebbero "ridotti a pace universale" (p. 5). Naturalmente non si può escludere che la dedica ...
Leggi Tutto
AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] cospetto delle due supreme autorità recitò la applauditissima e famosa orazione De pace (R. A. orationum volumen, impressit Bononiae , dove accompagnò il cardinale Farnese legato per la guerra contro gli Smalcaldici.
Aveva ultimato nel frattempo la ...
Leggi Tutto
LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] dic. 1700. Ai primi anni ginevrini appartengono anche, oltre a due esercizi accademici (La lode della guerra et il biasimo della pace, s.l. [ma Ginevra] 1663 e La lode della caccia, s.l. [ma ibid.] 1664), uno scritto satirico antiromano, L'ambasciata ...
Leggi Tutto
DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] e i metodi del racconto, e dopo una rapida rievocazione delle lodi di Siena, il primo libro è incentrato sulla guerra interventi dei papi Niccolò V e Callisto III., alle rovinose lotte cittadine e quindi alla pacee all'elezione di nuovi magistrati. ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] ciò che desideravano, lasciarono i Genovesi soli a condurre la guerra sul mare e in Sardegna. Nel 1286 il D. si associò al mostrava favorevole. Intanto a Genova i Pisani prigionieri trattarono la pace con quel Comune: le erano contrari non solo il D. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] nel corso della lunga guerra tra 1228 e 1235: podestà a Orvieto nel 1226 e nel 1230, negli interstizi Id., Studi di storia letteraria, Firenze 1923, pp. 35 s.; G. Fasoli, La pace del 1279 tra i partiti bolognesi, in Arch. stor. italiano, s. 7, XX ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] dei possedimenti scaligeri ancora non toccati dalla guerra contro la lega e, infine, nominò Mastino e Alberto vicari pontifici per Verona, Parma e Vicenza, purché s'impegnassero a perseguitare gli eretici e ad amministrare la giustizia in nome del ...
Leggi Tutto
BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] ; nel 1507 prese parte alla dieta di Costanza. Durante la guerra tra Massimiliano e Venezia, esplosa nel 1508, il B. fu l'anima della pace, che egli tacciò di codardia e disonestà. Massimiliano lo nominò nel 1511 commissario ai confini e governatore ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] 'affermazione solida e duratura, la situazione del F. a Venezia si deteriorò rapidamente e nel clima di guerra aperta che . Verso la fine di giugno 1558, dopo che la pace tra il papa e gli Spagnoli aveva reso la situazione più tranquilla, osò recarsi ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...