PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] esalta i tempi passati in cui i pontefici deponevano imperatori e re, e imponevano la pace, la guerrae le leggi «secondo che il bene e la quiete publica ricercava» (n. 428). Sostiene dunque il legame necessario tra potere spirituale della Chiesa ...
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CASOPERO, Giano Teseo
Mauro De Nichilo
Nacque a Cirò (l'antica Psychròn, donde il patrionimico Psicroneo) il 10 apr. 1509 da Agamennone, di famiglia un tempo ricca e nobile, originaria di Lecce, emigrata [...] . Cagionevole di salute, a letto lo colse la notizia della pace di Cambrai (5 ag. 1529). Ottenne un nuovo insegnamento a fondo umano, che detta al C. parole di orrore per la guerrae di pietà per i morti. Più interessante il canzoniere per Fastia, ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] la successiva campagna di Napoleone in Italia, il C. compone le odi La Guerrae La Pace (diLunéville), indirizzate al gen. Brune, perché volga l'offensiva verso l'Adige e compia quindi l'unificazione italiana.
Fa parte dello Stato Maggiore del gen ...
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BINDO di Cione del Frate
Riccardo Scrivano
Senese, visse nel sec. XIV. Di lui si conosce soltanto una canzone, detta "di Roma", perché in essa si introduce a parlare, sotto forma di donna, l'augusta [...] / a un sol re, che 'l mio voler consente", si potrà porre termine allo stato crudele della guerrae inaugurare un tempo di pace. Quando poi questo re voluto da Roma e creato dall'imperatore verrà a morte, gli succederà il figlio o il suo parente più ...
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OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] la pubblicazione di una rivista letteraria, ma la guerrae la chiamata alle armi dei più giovani costrinsero Unità nella diversità, in sinergia con il VI Convegno per la pacee la civiltà cristiana che La Pira aveva previsto – senza poterlo realizzare ...
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Poeta, umanista e uomo politico (Cerreto di Spoleto 1429 - Napoli 1503). Intellettuale di spicco della corte aragonese (da lui prese il nome l'Accademia pontaniana), usò un latino duttile e moderno. Nella [...] negoziò la pace di Bagnolo (1484) nella guerra contro Venezia, nel 1486 trattò l'accordo tra Ferdinando e il papa con la collab. di I. Sannazzaro (5 voll., Napoli 1505-12) e a quella degli Opera (4 voll., Basilea 1556), vanno ricordate le moderne edd ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] ; ma poiché la guerra si combatte intorno a una città, egli è anche poeta della vita civile, e canta gli affetti della famiglia, le cerimonie del culto, le opere d'arte e le opere di pace. Il poeta armonizza infiniti motivi con suprema maestria in ...
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Trattato (1° sec. a.C.) del trattatista latino Vitruvio, in dieci libri.
Approfondimento di Francesco Pellati, s.v. Vitruvio (Enciclopedia Italiana)
§ Il "De Architectura". - Raccogliendo e riassumendo [...] degli orologi, V. divaga a sommarie osservazioni di geometria e di astronomia; nel libro X egli si occupa così delle macchine di pace come, soprattutto, di quelle di guerra.
Del trattato disgraziatamente mancano per intero le illustrazioni che ...
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Scrittore statunitense di origine romena e di lingua francese (Sighet, Maramureş, 1928 - New York 2016). Dopo avere iniziato l'attività di giornalista, W. si è dedicato a quella di scrittore, frutto della [...] di tramandare il patrimonio di tradizioni e di cultura delle comunità ebraiche dell'Europa orientale, annientate nel corso della seconda guerra mondiale. Nel 1986 è stato insignito del premio Nobel per la pace.
Vita
Figlio di un commerciante ebreo ...
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Poeta spagnolo (Moguer, Huelva, 1881 - San Juan, Puerto Rico, 1958). Autore dalla limpida semplicità espressiva vicina al simbolismo, nelle sue poesie associa a una raffinata ricerca lessicale una crescente [...] Camprubí che fu anche la sua collaboratrice più vicina. Dopo la guerra civile, andò prima a Puerto Rico, poi a Cuba e a Washington in una inquieta ricerca di pace spirituale e di raccoglimento. Nel 1956 fu insignito del premio Nobel.
Opere
Dopo ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...