CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] alla ricerca di una pace che doveva essere propizia alla manifestazione della sua poesia.
Fra il 1911 e il 1912 rimise insieme ufficiale postale", che levavano alte e fastidiose querimonie per la barbarie della guerra tedesca allora allora iniziata. ...
Leggi Tutto
BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] forma, segnato dall’esperienza tragica del fascismo, della guerra, degli stermini e, al tempo stesso, dalla potente speranza di una erano scoppiate nel 1961; e in questo stesso anno appoggiò la marcia per la pace Perugia-Assisi, organizzata da ...
Leggi Tutto
COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] nei poemetti De caede Sontiaca e De incendio Carnico. Qualche anno dopo, durante la guerra che nel 1482 la Repubblica Trevisan, il quale era riuscito nel 1479 a stipulare la pace con i Turchi, e che diverrà in seguito un suo valido protettore. Già in ...
Leggi Tutto
DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] del Firenzuola, normalizzando, al solito, lingua e stile. Anche in questo caso le stampe del rifacimento del D. hanno soppiantato l'originale fino ai tempi nostri.
Già da qualche anno il D. lavorava ad una Storia delle guerre di Siena per incarico di ...
Leggi Tutto
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] Guerra; Silvio a Lione, presso un ricco cugino materno. Qui ebbe la sua formazione illuminista e anticlericale, come ricordò e Ed io che fo? Ascolto in pace il bene e il male, come se il libro non fosse mio, e persisto a sperare che non sia ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] Pico, sempre tesa verso un ideale di pace universale e di mistica attesa dell'"età nuova", si accompagnò 288, della Bibl. Naz. di Firenze), edita parzialmente in Francesco Ferruccio e la guerra di Firenze del 1529-'30, Firenze 1889, pp. 460-63- Poi, ...
Leggi Tutto
WALTHER VON DER VOGELWEIDE
AAndrea Palermo
Per introdurre al lettore italiano la figura del poeta tedesco medioevale W. va fatta innanzitutto menzione di quello che a prima vista sembra un paradosso, [...] / La loro strada è sbarrata: / la slealtà è in agguato, / la violenza è per le vie, / la pacee il diritto sono feriti e destinato a un'esistenza decisamente travagliata.
Com'è noto, Bolzano e la sua provincia passarono all'Italia dopo la prima guerra ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] evidente anche dagli scritti sul problema turco. È impossibile, egli sosteneva, stabilire una pace generale fra gli Stati cristiani: la Polonia, grazie ad una lunga esperienza di guerre contro i Tartari e alla sua posizione geografica, che la pone ...
Leggi Tutto
ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] un ordinato vivere sociale; e il vescovo Lorenzo, nel clima di pace garantito da Teodorico, poteva politica e religiosa: non tanto alle controversie ariane e nestoriane, quanto piuttosto, in Roma ancora al centro della guerra tra Goti e Bizantini ...
Leggi Tutto
ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] occasione, "un mostro ed un miracolo di natura". Nonostante le traversie che colpirono l'Italia tutta e in particolare Ferrara nel 1556 a causa della guerra fra Paolo IV e la Spagna, l'A., che ci viene descritto dal Ricci nel suo epistolario come di ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...