DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] alle truppe francesi che operavano in Puglia, e l'evolversi della guerra contro gli Spagnoli nel Narbonese, occuparono poi ambasciatori a Bologna, per rallegrarsi con l'imperatore della pace stabilita e per "tenir el papa benivolo". L'indomani il ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] giorni non sapesse darsi pace: "sembrò che impazzisse", e profetava lutti e sventure per Roma e la S. Sede.
Negli nella villa dei conti Ginanni Fantuzzi, ricostruita dopo l'ultima guerra.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, S. Romana Rota, Diaria ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] infine ambasciatore al marchese di Ferrara, con Tommaso Michiel e Paolo Corner, alla fine del 1426, per trattare la pace con Filippo Maria Visconti. Fu la guerra, invece. Venne la giornata di Maclodio, e la conquista delle province lombarde: il 5 dic ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] a placare i dissidi interni e a ripristinare la pace tra i cittadini di Bologna e gli abitanti del contado, Flaminia. Nel 1296 fu uno dei quattuor viri eletti per gestire la guerra contro Pistoia; nel 1298 svolse un'ambasceria a Firenze, mentre l'anno ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] ancora: La questione orientale alla conferenza della pace, Roma 1921; I concordati postbellici, Milano pp. 69, 318, 448; F. Margiotta Broglio, Italia e Santa Sede dalla grande guerra alla Conciliazione, Bari 1966, passim; R. De Felice, Mussolini ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] , verosimilmente, alla mediazione fiorentina di pace tra Bologna e gli Estensi e il 29 dicembre, nella piazza di attivamente ed ebbe una parte determinante nelle deliberazioni relative alla guerra contro i bianchi di Pistoia; sempre in quest'anno ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] che gliel'ha, li altri s'interpongono per fargli fare pace quando ha havuto una bastonata et persa la cappa" della prima metà del Cinquecento (la guerra di Siena), Firenze 1958, pp. 175 s.; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio III a ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] presso il podestà di Novara, per riferire le condizioni di pace dettate dal podestà milanese Pietro Vento, al fine di concludere la guerra che da anni insanguinava le città di Novara e Vercelli. Con l’espletamento di questi incarichi, divenne esperto ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] la seconda, perché l'Aretino insegnava a Siena fin dall'anno 1466 e passò a Pisa solamente nel 1479. Nel 1472 il C. si trovava per appiccarsi", "se li ha ad essere o pace o guerra", benché egli stesso lucidamente aggiungesse che gli sviluppi della ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] difficile. Ai pesanti contributi in uomini e in denaro per sostenere la guerra contro gli Estensi aveva fatto riscontro una come colui che aveva ristabilito la pace in città. E contro il G., i suoi familiari e i Formaglini che lo avevano appoggiato, ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...