BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] nel 1495 fu chiamato a far parte dei Dieci di libertà e di pace, l'anno successivo fu nominato vicario nel Valdarno superiore, responsabili della condotta della guerra contro Pisa, che egli volle con una ostinazione e una decisione mai scosse ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] parte dell'ambasceria fiorentina che trattò i Ferrara una nuova pace con i rappresentanti viscontei.
Scelto nel 1426 tra i Dieci raggiungere i suoi obiettivi e due anni dopo il D. ritornò a Venezia per organizzare una guerra comune contro Milano. ...
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CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] pesanti condizioni di pace proposte dal re Ludovico I d'Ungheria, con cui allora la Repubblica di S. Marco era in guerra. Il C. ; quindi, nel 1384-85, fu del Consiglio dei dieci e due anni dopo venne inviato presso il sultano Murad per perorare ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] di consigliare a Isabella la prosecuzione della guerra con le Province del Nord e la necessità di non contrariarla nei suoi propositi di pace, contribuendo al mantenimento delle buone relazioni tra Roma e Bruxelles. La sua non fu tuttavia una ...
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MARCHISIO Scriba
Luca Filangieri
M. proveniva dal gruppo familiare genovese de Domo, i cui membri parteciparono attivamente alla vita sociale e commerciale della città fin dalla seconda metà del XII [...] 1224 giurò a nome dei consiglieri del Comune la pace tra Genova e Narbona, due mesi dopo figurava come testimone in una di Alessandria e Tortona, impegnati in una guerra contro Genova, il cui avvio è descritto nei suoi Annali. Tra il febbraio e il ...
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FELICIANI, Matteo
Hélène Angiolini
Figlio di Angelo, nacque a Perugia intorno al 1370. Giureconsulto di fama, esercitò la sua lunga carriera professionale esclusivamente nella città natale. Dopo essersi [...] per sostenere la guerra contro Gian Galeazzo Visconti ed i suoi colleghi avviarono trattative di pace, in vista di un rientro di il 20 ag. 1445, quando egli fu nominato giudice del Comune, e il 1452, quando, in un atto rogato in quell'anno, ...
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PIETRO I d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO I d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Barisone I e di Pellegrina de Lacon, nacque verosimilmente alla metà degli anni Quaranta del XII secolo.
Alla [...] (Tola, 1861, I, XII secolo, doc. 131).
La guerra tra Pisa e Genova si era risolta il 12 dicembre del 1188, grazie anche alla mediazione del pontefice Clemente III (1187-1191), con un accordo di pace con il quale si cercò di rinnovare l’equilibrio ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] sussidio governativo di 75 centesimi.
Rientrato nel Regno dopo la pace di Firenze del 28 marzo 1801, riprese la professione di l'entità delle contribuzioni dirette e sulla proposta di un prestito forzoso per le spese di guerra, mentre il 29 genn. ...
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CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] dei "capitoli della pace d'Italia" e dell'intricata questione di Castro. Vari altresì gli onori e lusinghieri i riconoscimenti attribuiti di derivazione tomistica, il C. ritiene legittima la guerra se decretata da principe supremo per "giusta causa ...
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GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] contro Cesare Borgia e poco dopo si recò con Paolo Orsini a Imola, dove fu conclusa la pace. Il 23 229, 238, 247, 250; C. De Frede, Studenti e uomini di leggi…, Napoli 1957, p. 103; M. Luzzati, Una guerra di popolo…, Pisa 1973, p. 47; V. Colli, ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...