LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] , il componimento dedicato a Leonello d'Este, in cui si celebra la pace conclusa a Ferrara il 23 apr. 1433, che contribuì alla fine della guerra tra Venezia e Milano, e l'ecloga in cui si esalta l'azione pacificatrice di Francesco Barbaro, pretore ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] cittadini a cui Firenze aveva affidato la condotta della guerra contro lo scomunicato imperatore ed i suoi sostenitori, il l'ingrato compito delle trattative di pace con i Pisani, che fu firmata il 9 ott. 1342 e ratificata il 13. Sempre in quel ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] riporta alcun episodio in cui diede prova di particolari doti guerriere, anche se in numerose occasioni L. guidò personalmente le parole del papa che restituì immediatamente le fortificazioni e stabilì una pace ventennale. Nel 743 L. tentò quindi di ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] novembre dello stesso anno, fu ispirata da quel desiderio di pace, da quel senso di prudenza che traspaiono da tutta l' e di Guerra del Regno di Sardegna (1720-1848), Corrispond. viceregia colla Corte e la Segreteria di Stato in Torino, e Carteggio ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] i feudi in base al trattato di pace di Firenze (marzo 1801), giungendo a un accordo e quindi a una convenzione (20 genn. 1805 España. Avuta la notizia della nuova guerra del re di Napoli con la Francia, tornò a Ruvo e poi a Napoli, per esercitare ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] la caduta dell'Impero bizantino (29 maggio 1453) e la conseguente adesione del governo marciano alla pace di Lodi (9 apr. 1454).
Il L in compagnia di Vettore Soranzo, per ottenere aiuto nella guerra contro i Turchi.
Il duca Galeazzo Maria Sforza ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] 117-118; Pericoli di confiagrazioni europee, in La Libertà e la pace, VII [1897], 3, pp. 35 ss.; Un ingente legato per la causa della pace (considerazioni e proposte), ibid., pp. 39-42; La guerra greco-turca, ibid.., 4., pp. 51 s.; Primi preparativi ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] truppe franco sarde, solo nel 1736, dopo la pace di Vienna, fece ritorno a Modena, e ai favori di cui godette in quell'occasione vennero al pettine alla morte di Carlo VI d'Asburgo e con la guerra di successione che ne seguì. F., nel tentativo di ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] una breccia nell'irremovibilità del pontefice. Una sua lettera ai Dieci di guerra del 7-8 genn. 1452 lascia infatti intravvedere l'accoglimento da Balia nel maggio 1454, subito dopo la pace di Lodi, e la soppressione delle elezioni "a mano" avevano ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] alla guerra, perché, dopo aver ottenuto Treviso il 2 dicembre dallo stesso Mastino Della Scala e assicurato giunse così alla pace, conclusa il 24 genn. 1339: la Serenissima ottenne, oltre a Treviso (che tenne per sé), anche Bassano e Castelbaldo, che ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...