. Tra Roosevelt e Churchill, che si incontrarono in mare nella baia di Argentia (isola di Terranova) nell'agosto del 1941, venne concordato il testo di una comune dichiarazione di principî "sugli scopi [...] , firmata a Londra il 12 giugno 1941, con la quale le potenze in guerra con la Germania e con l'Italia affermavano che "sola base vera per una pace duratura è la volonterosa cooperazione dei popoli liberi in un mondo, sollevato dalla minaccia di ...
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Il 1975 è stato proclamato dall'ONU l'anno internazionale della donna. A Città di Messico è stata tenuta una Conferenza internazionale, nel corso della quale è stata adottata una dichiarazione che comprende [...] tre diversi capitoli: uguaglianza, sviluppo epace, e che tende sostanzialmente a sottoporre all'attenzione dei paesi dipendenti, le vedove di coloro che siano morti per fatto di guerra o per servizio o per lavoro o in seguito all'aggravarsi ...
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Giurista, nato a Bologna il 26 agosto 1878. Laureatosi a Genova nel 1900, fu professore di filosofia del diritto nelle università di Ferrara (1904), Sassari (1906), Messina (1909), Bologna (1911); dal [...] , Torino 1908 (2ª ed., Bologna 1922); Su la teoria del contratto sociale, Bologna 1906; Il fenomeno della guerrae l'idea della pace, Sassari 1909 (2ª ed., Torino 1911; trad. ted., Lipsia 1913); Sulla positività come carattere del diritto, Modena ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] della giustizia. Stato di natura e stato di guerra, dice Locke in evidente polemica con Hobbes, sono tra loro distanti come uno stato di pacee di reciproca benevolenza e assistenza e uno stato di violenza e reciproca distruzione. L’uomo naturale ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] come minaccia globale contro la pacee la sicurezza internazionali si fa risalire agli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001 contro gli Stati Uniti e alle dinamiche che essi hanno originato (la “guerra globale al terrorismo”, proclamata ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...]
La funzione storica della diplomazia si afferma energicamente, in Europa, durante quel periodo che, attraverso la guerra dei Trent'anni e la pace di Vestfalia (1648), conduce a un nuovo assetto internazionale, sulle basi dell'equilibrio politico. La ...
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Unione europea
Massimo L. Salvadori
Un’impresa impegnativa, ancora da completare
Le radici ideali dell’unione dei venticinque Stati europei (Unione europea) risalgono alla Prima guerra mondiale e quelle [...] nazioni in grado di assicurare la «pace perpetua», e (nella prima metà del 19° secolo) Claude-Henri Saint-Simon e Augustin Thierry, i quali – reagendo alle guerre europee dell’età della Rivoluzione francese e di Napoleone – elaborarono un piano di ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] traffico', ‛narco-dollari', ‛multinazionali del crimine' e ‛guerra alla mafia' divengono sempre più ricorrenti nel , assicurando, in cambio, la pace sociale e il controllo sulla forza lavoro, e garantisce supporto elettorale al politico. Le ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Guillaume Noëllet furono incaricati di organizzare una tregua, ma l'alternativa fra la guerrae la pace fu una questione dibattuta all'interno dal S. Collegio: il primo era favorevole a schiacciare il nemico ereditario, Roberto di Ginevra alla tregua ...
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Diritti dell'uomo
Louis Favoreu
sommario: 1. La nozione di diritti dell'uomo. 2. Le tre generazioni di diritti dell'uomo. 3. I titolari o beneficiari dei diritti. a) Persone fisiche e persone giuridiche. [...] diritti dell'uomo e la loro universalità
Dopo la seconda guerra mondiale il diffondersi della filosofia, dell'ideologia o - come si è anche detto - -X, Paris-Aix-en-Provence 1985-1994.
Pace, A., Problematica delle libertà costituzionali, Padova 1990 ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...