Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] più tardi, nel 1742, in francese e successivamente in tedesco. Giannone morì nella fase conclusiva della guerra di successione austriaca, che apriva gli spazi italiani ed europei a un tratto di pace, di riforma e di utopia, che non avrebbe mancato di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Michele Taruffo
Gli inizi del secolo
Nell’ambito della giustizia civile il Novecento si apre con due eventi di rilievo, benché assai diversi. Il primo di questi eventi è la l. 31 [...] .
Il primo dopoguerra e il fascismo
Alla fine della guerra mondiale i problemi della 374 (poi modificata nel 1999) istituisce il giudice di pace, disciplinando un procedimento semplificato e rapido per le relative controversie; c) il d. ...
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Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] feudale le Assise non mancano di riservare attenzione. Il re, che è tale in quanto investito del ruolo di garante della pace interna, mette al bando la guerra tra baroni, le rappresaglie e le invasioni dei castelli (Ass. vat. XXX); ammonisce i baroni ...
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Diritto e politica
Dieter Grimm
La produzione del diritto
Le società premoderne
L'attuale rapporto fra diritto e politica è determinato essenzialmente dalla positivizzazione del diritto, ossia dal processo [...] sociale, e ad essa subentrò un senso diffuso di minaccia esistenziale.
In questa situazione, il ristabilimento della pace sociale era possibile solo in due casi: che uno dei partiti che si scontravano nella guerra civile riuscisse ad assoggettare ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] ibid., XVI (1898), pp. 223-320; B. Cessi, Un trattato di pace tra Carraresi e Estensi (1354),ibid., n.s., VII(1904), 1, pp. 401-17; R. Cessi, Prigionieri illustri durante la guerra fra Scaligeri e Carraresi, in Atti della R. Acc. d. sc. di Torino, XI ...
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Marco Venturoli
Abstract
La vittima dei fatti penalmente illeciti, da soggetto “ai margini” del diritto penale classico, ha acquisito, specie negli ultimi decenni, un ruolo protagonistico nelle scelte [...] in generale dei crimini contro l’umanità e di guerra, vale a dire soggetti che hanno (artt. 2627, 2629, 2633 c.c.) e ambientali (art. 257 del cd. “codice dell’ambiente”), nonché nella giustizia penale di pace l’ipotesi di cui all’art. 35 del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato e Costituzione: l'esperienza del Novecento
Maurizio Fioravanti
Premessa: la vocazione del secolo
Il Novecento è in apparenza un secolo spaccato in due: nella prima metà i totalitarismi, le guerre, [...] nella seconda metà la pace, l’avvento delle nuove democrazie costituzionali, l’avvio della costruzione europea e più in genere che prendeva avvio, e perciò a ripensare dalle fondamenta il proprio impegno.
Tra le due guerre
Nella più recente ...
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Andrea Sereni
Abstract
I delitti contro la personalità dello Stato rievocano, nella stessa definizione formale, il clima totalitario fascista in cui vide la luce il codice Rocco. I delitti di attentato, [...] nella prospettiva dello sviluppo di organismi internazionali in grado di assicurare la pace a livello mondiale. In tal senso, si pone il ripudio della guerra come mezzo di offesa e di aggressione alla libertà degli altri popoli, nonché come mezzo di ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] derivare una pace durevole: brevi speranze, in realtà, sebbene accompagnate da lunghe trattative a Parigi e a Vienna, che la situazione, tra Francia e Asburgo, continuò ad essere quella che il Richelieu definiva una "guerre couverte". E dopo tanto ...
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Gabriella Venturini
Abstract
La normativa giuridica internazionale che regola la condotta dei conflitti armati (ius in bello) viene presentata nei suoi rapporti di coesistenza e complementarità con il [...] di mantenimento della pace quando l’uso della forza è consentito per legittima difesa II 1977, artt. 9-11).
Prigionieri di guerra
Alla condizione e al trattamento dei prigionieri di guerra (PG) è dedicata l’intera Convenzione III di Ginevra del ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...