Figlio (Cintra 1432 - ivi 1481) e successore (1438) di Edoardo sotto la tutela della madre, poi fino al 1448 dello zio don Pedro, a cui poi mosse guerra, e che morì nella battaglia di Alfarrobeira (1449). [...] ), contro la sorella Isabella moglie di Ferdinando d'Aragona; vinto a Toro (1476) e abbandonato dalla Francia, rinunciò, con la pace di Alcáçovas (1479) e il trattato di Toledo (1480), alle pretese sulla Castiglia acquistando mano libera in Marocco ...
Leggi Tutto
Storico e uomo politico italiano (Potenza 1863 - Roma 1939); avviatosi prima agli studî giuridici, poi a quelli di storia antica (La costituzione così detta di Licurgo, 1866; Il tramonto della schiavitù [...] guerrae la pace nel mondo antico, 1899), fu professore a Milano (dal 1891), e in seguito a Pavia, Messina e Roma (come titolare di lingua e agli studi che mai aveva del tutto abbandonato (Commercio e civiltà del mondo antico, 1929; La civiltà del ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] ’ultima era stata la definizione con le potenze, e in particolare con l’Unione Sovietica, del nuovo statuto internazionale della G., in sostituzione di fatto di un trattato di pace che dopo la Seconda guerra mondiale non era mai stato concluso. In ...
Leggi Tutto
Figlio (Pietroburgo 1754 - ivi 1801) di Pietro III e di Caterina II. Ebbe una giovinezza inquieta, amareggiata dagli intrighi della madre stessa. Salito al trono nel 1796, ripudiò la politica di Caterina [...] . Epace concluse con la Persia; revocò la deliberazione di inviare un esercito ausiliario contro la Francia rivoluzionaria, presa da Caterina; fece ritornare le navi russe, mandate in aiuto all'Inghilterra. Si indusse, tuttavia, a dichiarar guerra ...
Leggi Tutto
Fava, Claudio (propr. Giovanni Giuseppe Claudio) . – Uomo politico, giornalista e scrittore italiano (n. Catania 1957). Laureato in giurisprudenza, giornalista professionista dal 1982, alla morte del padre [...] . Ha lavorato per il Corriere della Sera, l'Espresso, l'Europeo e la Rai, in Italia e come inviato speciale dall’estero su numerosi fronti di pacee di guerrae dal 1994 è editorialista de l'Unità. F. ha sempre associato all'attività professionale l ...
Leggi Tutto
Cotta, Sergio. - Filosofo italiano del diritto (Firenze 1920 – ivi 2007). Esponente di area cattolica della filosofia del diritto, vicino alla filosofia dell'esperienza di G. Capograssi, all'esistenzialismo [...] la regola garantisce al diritto la sua universalità e obbligatorietà in quanto si conforma al valore e obbligatorietà delle norme (1981); Il diritto nell'esistenza. Linee di ontofenomenologia giuridica (1985, nuova ed. 1991); Dalla guerra alla pace ...
Leggi Tutto
Tremonti, Giulio. – Giurista e uomo politico italiano (n. Sondrio 1947). Dal 1974 ha insegnato nelle Università di Macerata, Parma, Pavia. Membro del Parlamento italiano dal 1994, è stato più volte a capo [...] La paura e la speranza (2008); Uscita di sicurezza (2012); Bugie e verità. La ragione dei popoli (2014); Mundus furiosus (2016); Le tre profezie. Appunti per il futuro (2019); Globalizzazione. Le piaghe e la cura possibile (2022); Guerra o pace (2025 ...
Leggi Tutto
Giornalista italiana (n. Masera, Verbania, 1948). Ha intrapreso la carriera giornalistica all’inizio degli anni Ottanta lavorando per la rivista Paceeguerrae nel 1988 è approdata a Il Manifesto, occupandosi [...] Iraq (2010); Dio odia le donne (2016); Manifesto per la verità. Donne, guerre, migranti e altre notizie manipolate (2019); Donne ingannate. Il velo come religione, identità e libertà (2022). Giuliana Sgrena: Baghdad, i giorni del sequestro (con I ...
Leggi Tutto
Uomo politico turco-albanese (Tirana 1863 - Parigi 1920); ufficiale della gendarmeria turca, nel 1908 quale esponente dei Giovani Turchi s'incaricò di comunicare al sultano la detronizzazione. Si guadagnò [...] guerra balcanica del 1912-13, difese eroicamente Scutari. Quando agli inizî del 1914 si formò il governo di Ismail Kemal Vlora, E marzo 1914), E. divenne ministro della Guerrae dell'Interno, ma della prima guerra mondiale tornò in Albania, e vi restò ...
Leggi Tutto
Pittore (Brodosqui, San Paolo, 1903 - Rio de Janeiro 1962). Formatosi a Rio de Janeiro, soggiornò in Francia, Italia e Spagna. Tornato in Brasile, si dedicò anche all'insegnamento. Influenzato da Picasso, [...] trattò con passione e forte espressività tematiche popolari, sociali e religiose. Eseguì grandi decorazioni murali, tra cui notevoli gli affreschi della Library of Congress di Washington (1935-45) e la Guerrae la Pace (1952-57, New York, palazzo ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...