PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] , Ernesto Teodoro Moneta (premio Nobel per la pace nel 1907), da cui si allontanò gradualmente per il sostanziale velleitarismo pacifista, pur restando sempre antimilitarista e ritenendo la guerra esiziale al benessere dei popoli.
Intanto, il ...
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Cavour, Camillo Benso conte di
Massimo L. Salvadori
Uno dei grandi artefici del Risorgimento italiano
Camillo Benso, conte di Cavour, fu, con Giuseppe Mazzini e Giuseppe Garibaldi, il maggiore esponente [...] sostegno della guerra della Francia e dell' pace di Parigi nel 1856, facendovi discutere la situazione italiana. Nei colloqui segreti avuti con Napoleone III nel 1858 a Plombières, Cavour ottenne quindi il sostegno della Francia a una futura guerra ...
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Giovanni Paolo II
Raffaele Savigni
Il papa che amava i giovani
Karol Wojtyla, papa dal 1978 al 2005 con il nome di Giovanni Paolo II, è stato il primo papa non italiano dopo quattro secoli. Grazie al [...] lottava per il riconoscimento della dignità umana e per la pace, e si oppose alle due guerre in Iraq, nel 1991 e nel 2003.
Ha combattuto la crisi dei principi morali e ha difeso con forza i valori della vita e della famiglia, condannando l'aborto, l ...
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Pio XII, papa
Silvia Moretti
Un papa nella tempesta della storia
Papa Pio XII guidò la Chiesa cattolica in un periodo terribile per la storia dell’umanità. Nel corso del suo pontificato (1939-58), [...] di evitare l’estensione del conflitto e specialmente la partecipazione dell’Italia.
Il papa e la guerra
Alla guida della Chiesa alla vigilia della guerra, Pio XII lanciò appelli per la pace nel marzo e nell’agosto del 1939 e, poco dopo l’inizio del ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , città, regno); ma poiché la cupidigia dell'uomo è infrenabile, inevitabili sono discordie eguerre che, togliendo la pace, impediscono il raggiungimento del fine dell'umanità. "A queste guerree le loro cagioni torre via, conviene di necessitade ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] 15 scudi. Libero, lungi dal mettersi cheto, non si dà pace: vuole agire per il bene della Chiesa, stampare i suoi anche dai librai Denis Béchet e Jean Dubray.
Per le difficoltà create dallo stato di guerrae dal disastroso andamento delle operazioni ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] un graduale risarcimento delle contribuzioni di guerrae una progressiva smobilitazione delle truppe imperiali dai era rappresentato, venne miracolosamente riesumata e protocollata. A Baden, dove si sarebbe formalizzata la pace, C. XI, dopo qualche ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] prudente e benefica, del piccolo Stato indipendente. Sicché la vittoria fiorentina nella dura prova delle ultime guerreè vista delle orazioni Olynthiacae, I, II, III, De pace conservanda e Utrum sint adversus Alexandrum arma sumenda di Demostene, ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] tornò anni dopo, con due libri commissionatigli dalla Fondazione Carnegie per la pace internazionale, nei quali peraltro il negativo giudizio sull'operato dei governi del tempo non mutava. In La guerrae il sistema tributario (Bari-New Haven 1927) l ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] intrusione o incursione "marxista" negli studi di storia antica, cioè il discorso accademico (1904) La guerrae la pace (rist. in Scritti minori, III, pp. 203 ss.). Il D. tuttavia era anche più avverso ai denegatori, al loro più agguerrito campione ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...