CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] "che desiderano la pace" - sappia decidere. Non si sa a Costantinopoli - osserva il bailo Bernardo - "a chi prestare intiera fede", e si formano due partiti: i fautori del secondo accusano il C. di volere a tutti i costi la guerra sì da costringere ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] , ma interlocutore autorevole che esortava le "nimiche nationi" a desistere dal recarsi reciproca "ingiuria" con guerre sanguinose. Campione della "pace", dunque, E., o, quanto meno, suo fautore (Muzio attestava, nella lettera del 6 nov. 1574 al ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] . Dopo una iniziale dichiarata opposizione ai colloqui con cui l'imperatore voleva riportare la pace religiosa in Germania e garantirsi i sussidi per la guerra contro il Turco, Roma, nel timore di essere accusata di aver sabotato il tentativo ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] dopo la morte di Elisabetta (1603), di Giacomo I Stuart e la pace da lui sottoscritta nel 1604 a Londra con la Spagna. crearne di nuove, se non per necessità urgenti, in caso di guerre difensive ed a titolo temporaneo; dall'altro, di non fare "senza ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] da parte, et che le Rep.e naturalmente piglino mal volentieri le guerre non necessarie espressamente et mal volentieri Casa al Cardinale Scipione Rebida, legato a Carlo V e Filippo II per indurli alla Pace con Enrico II, scritta in nome di Paolo ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] .
Nella prosecuzione dell'opera di applicazione della pace, venne indicato come possibile legato presso la . s., XXVIII (1942), pp. 157-175; Id., Papa Giulio III, i Farnese e la guerra di Parma, in Nuova Riv. stor., XXI (1942), pp. 404-419; P. ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] che l'ammonire era una cosa buona perché avrebbe fatto finire la guerra" (ma ritiene che lo dicesse, non tanto perché ne fosse la città per un rifugio più sicuro; e, stando là, apprese che la pace fra il papa e Firenze era stata firmata (18 luglio ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] all'uomo di lettere.
L'avvento di Leone X, dopo Giulio II, era stato salutato come una promessa di pace. Ma la guerra era nella realtà delle cose, e la febbrile attività diplomatica di quegli anni era in funzione del grande urto in Italia tra Francia ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] della Bella], che Iddio le loro ingiurie non dimentica! molta pace dà a coloro nell'animo, che le ingiurie da' Firenze alla fine del Dugento, Firenze 1926, p. 90 n. 2 e passim; D. Guerri, D. C., Torino 1932; N. Sapegno, Il Trecento, Milano 1934 ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] sonetto A Venezia, in cui bollava la pace, comprata a prezzo di viltà, e prediceva il giorno, affrettato dall'esempio francese 'invito ai giovani si insinua l'ombra della guerra presente e della tristizia dei tempi che inaridiscono le scienze ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...