DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] battaglia di Campomorto. Conclusasi la prima parte della guerrae voltosi il pontefice contro Venezia, nell'agosto 840; IV, pp. 4 s., 37, 41, 73, 129; P. Fedele, La pace del 1486 tra Ferdinando d'Aragona ed Innocenzo VIII, in Arch. della Soc. rom. di ...
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SODERINI, Piero.
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 17 marzo 1451 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, dal secondo matrimonio di Tommaso con Dianora Tornabuoni, cognata di Piero de’ [...] Della Rovere per sollecitare sostegno nella guerra contro Pisa e indurre Giovanni Bentivoglio a ritirare le truppe inviate a Pistoia in soccorso dei Cancellieri; il 20 settembre entrò tra i Dieci di libertà epace per sei mesi. Nel gennaio del ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] , la segreteria della Guerrae, nel corso del 1782, quella di Azienda e Commercio. L'A. attese alla riforma dell'esercito e, più ancora, della , col Direttorio (Parigi, 10 ott. 1796) restituì la pace al Regno, l'A. non reggeva più le varie segreterie ...
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Nacque ad Albino (Bergamo) il 25 aprile 1872, da Antonio, di famiglia nobile, e da Enrichetta Camozzi.
Nel paese natale compì gli studi elementari, mentre frequentò le scuole medie e il liceo classico [...] Guerrae fede (Napoli 1919), scriveva all’autore per comunicargli «l’ammirazione e l’intima soddisfazione provate nel leggerlo». E aggiungeva: «E per la morte di Gentile. Volle fare e fece opera di pacee fu incompreso dalle due parti. Si colpiscono ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] nostro ministero degli Esteri nella commissione per i prigionieri di guerra.
I primi allarmanti sintomi di crisi del concerto delle sei grandi potenze e di immediata minaccia della pace europea sarebbero stati dal D. sperimentati a Londra dal 1908 ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] fu però incaricato di missioni diplomatiche presso i principi di Brandeburgo e di Sassonia: nella fase finale della guerra del Nord, mentre le potenze impegnate preparavano a Oliva la pace (3 maggio 1660), a Vienna si ritenne prudente, nel caso le ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] : "Delle magnifiche cose che a lui parea aver fatto a tempo di guerrae di pace, tanto si lodava e vantava, che ogni uomo che l'udia tediando facea meravigliare. E di tale frasche fece comporre scritture di alto dittato, compiacendosi nelle proprie ...
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BIANCA MARIA Visconti, duchessa di Milano
Franco Catalano
Figlia naturale di Filippo Maria Visconti e di Agnese Del Maino, nacque nel castello di Settimo Pavese, secondo il Simonetta, il 31 marzo 1425. [...] le giunse la notizia che si stava per concludere la pace fra Milano e Venezia, escludendone lo Sforza, scriveva a questo: "benché Lo aiutò anche prendendo parte alle sue fatiche di guerrae adoperandosi per fargli ottenere il denaro di cui aveva ...
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UGONE III d'Arborea
Pinuccia Simbula
UGONE III d’Arborea (Uguet, Hugo). – Figlio primogenito di Mariano IV e della nobile Timbor de Rocabertí, nacque intorno al 1337 in Catalogna, probabilmente a Molins [...] riprendere l’antico ordinamento comunale; altri ancora, filo-aragonesi, invocarono la fine della guerra ventennale che aveva minato l’economia e il ritorno alla pace nell’aura della Corona.
In questo clima segnato da lacerazioni interne, da tensioni ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] , egli ottenne che fosse stabilita la pena di morte contro i fautori della pace, ma, al tempo stesso, si impegnò a concludere la guerra ponendo le premesse diplomatiche e militari della vittoria. Nel febbraio del 1424 fu inviato a Venezia, ma non ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...