(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] 30 maggio 1913), che pose fine alla prima guerra balcanica.
Patti del 1914-15 Siglati il 5 settembre 1914 impegnavano i governi francese, britannico e russo a non trattare una pace separata nella guerra contro gli Imperi Centrali. Vi aderirono poi il ...
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Stato dell’Asia meridionale, sull’Oceano Indiano (Golfo del Bengala). Il confine terrestre lo divide dall’India, e solo per un brevissimo tratto, all’estremo SE, dal Myanmar. Fino al 1971 costituiva la [...] e il governo di Mujibur Rahman, ma i problemi economici e sociali ereditati dal passato, moltiplicati dalla guerrae acuiti da una serie di catastrofiche inondazioni e legislatura e cercò di porre un freno alla violenza etnica (trattato di pace con ...
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Figlio (Pietroburgo 1754 - ivi 1801) di Pietro III e di Caterina II. Ebbe una giovinezza inquieta, amareggiata dagli intrighi della madre stessa. Salito al trono nel 1796, ripudiò la politica di Caterina [...] . Epace concluse con la Persia; revocò la deliberazione di inviare un esercito ausiliario contro la Francia rivoluzionaria, presa da Caterina; fece ritornare le navi russe, mandate in aiuto all'Inghilterra. Si indusse, tuttavia, a dichiarar guerra ...
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Aia, L’ (neder. den Haag o 's-Gravenhage) Città dei Paesi Bassi (473.941 ab. nel 2007), capoluogo della provincia dell’Olanda Meridionale. Poiché sorge al riparo dei cordoni costieri, a 4 km dal mare, [...] guerra, è delimitata a NE da magnifici parchi. Grande centro economico, è sede di numerose società e compagnie reale (18° sec.) e numerose case patrizie dei sec. 17° e 18°. Tra gli edifici del 20° sec., oltre al Palazzo della pace (1907-13), in ...
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L’Unione Africana (UA) è un’organizzazione continentale succeduta nel 2002 all’Organizzazione per l’unità africana, al termine di un breve periodo transitorio seguito all’entrata in vigore (il 26 maggio [...] genocidio, crimini di guerrae contro l’umanità (art. 4, lett. h) (Crimini internazionali). Tale facoltà è stata poi ampliata, il Consiglio economico, sociale e culturale, il Parlamento panafricano, il Consiglio di pacee sicurezza (questi ultimi due ...
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Regione storica tedesca. In età romana vi erano stanziate legioni; occupata poi dagli Alamanni e dai Franchi, vi fiorirono in seguito grandi centri monastici (Reichenau). Nel sec. 10° vi si insediarono [...] il predominio in Germania ma, schieratosi nel 1866 anche militarmente, fu subito costretto a concludere la pace, a versare una forte indennità di guerrae a stipulare un trattato di mutua assistenza con la Prussia. In seguito a questo trattato il B ...
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Uomo politico russo (Simbirsk 1881 - New York 1970). Socialista moderato, dopo la rivoluzione del febbr. 1917 fu ministro della Giustizia, poi della Guerrae infine (luglio) primo ministro. Contrario a [...] una pace separata russa nella Prima guerra mondiale, fu travolto dalla rivoluzione bolscevica (ott. 1917) e costretto alla fuga all'estero.
Vita e attività
Di agiata famiglia borghese, compì studî letterarî e giuridici a Pietroburgo, attratto in ...
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Cotta, Sergio. - Filosofo italiano del diritto (Firenze 1920 – ivi 2007). Esponente di area cattolica della filosofia del diritto, vicino alla filosofia dell'esperienza di G. Capograssi, all'esistenzialismo [...] la regola garantisce al diritto la sua universalità e obbligatorietà in quanto si conforma al valore e obbligatorietà delle norme (1981); Il diritto nell'esistenza. Linee di ontofenomenologia giuridica (1985, nuova ed. 1991); Dalla guerra alla pace ...
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Figlio (Cintra 1432 - ivi 1481) e successore (1438) di Edoardo sotto la tutela della madre, poi fino al 1448 dello zio don Pedro, a cui poi mosse guerra, e che morì nella battaglia di Alfarrobeira (1449). [...] ), contro la sorella Isabella moglie di Ferdinando d'Aragona; vinto a Toro (1476) e abbandonato dalla Francia, rinunciò, con la pace di Alcáçovas (1479) e il trattato di Toledo (1480), alle pretese sulla Castiglia acquistando mano libera in Marocco ...
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Uomo politico turco-albanese (Tirana 1863 - Parigi 1920); ufficiale della gendarmeria turca, nel 1908 quale esponente dei Giovani Turchi s'incaricò di comunicare al sultano la detronizzazione. Si guadagnò [...] guerra balcanica del 1912-13, difese eroicamente Scutari. Quando agli inizî del 1914 si formò il governo di Ismail Kemal Vlora, E marzo 1914), E. divenne ministro della Guerrae dell'Interno, ma della prima guerra mondiale tornò in Albania, e vi restò ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...