Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] . Il suo πάξτα ρεῖ sposta il centro della speculazione dall'essere al divenire. Questo è rappresentato come l'unione dei contrarî (giorno e notte, paceeguerra, essere e non essere), come l'unità di ciò che si presenta con determinazioni opposte ...
Leggi Tutto
relazióni internazionali Rapporti intercorrenti tra Stati sovrani, in pace come in guerra. L'espressione si riferisce alla politica internazionale e, per estensione, ai rapporti tra i vari soggetti internazionali. [...] r.i.: dopo il predominio dell'Impero di Carlo V (16° sec.), della Francia (17° sec.) e della Gran Bretagna (18°-19° sec.), la seconda metà del 20° sec. si è configurata come l'età del bipolarismo USA-URSS. A seguito della caduta del muro di Berlino ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1596 - m. Torino 1656) di Carlo Emanuele I; giovanissimo, si dedicò alle armi e partecipò a importanti scontri. Sposò (1625) Maria di Borbone-Soissons, ricevendo il titolo di principe di Carignano; [...] il fratello Vittorio Amedeo a unirsi a questa e all'Impero. Scoppiata la guerra, fu sconfitto ad Avain (1635); l'anno col fratello Maurizio, la pace con la cognata e il re di Francia, ricevendo la luogotenenza di Ivrea e Biella per tutta la minorità ...
Leggi Tutto
Sovranità
Danilo Zolo
(XXXII, p. 188)
Le diverse concezioni della sovranità
Alla fine del 20° secolo è necessario considerare un fattore che accentua la crisi dell'idea europea di sovranità: il processo [...] decidere l'agenda internazionale, a cominciare dal problema della guerrae della pace.
Secondo il 'modello di Vestfalia' i soggetti del diritto internazionale erano soltanto gli Stati e lo erano non sulla base di un riconoscimento internazionale, ma ...
Leggi Tutto
Gherardi, Piero
Stefano Masi
Costumista, scenografo e arredatore teatrale e cinematografico, nato a Poppi (Arezzo) il 20 novembre 1909 e morto a Roma l'8 giugno 1971. Celebre per la pulizia grafica [...] Garbuglia, in veste di arredatore, alle scenografie dei kolossal War and peace (1955; Guerraepace) di King Vidor e La diga sul Pacifico (1957) di René Clément. Contemporaneamente firmò sia i costumi sia le scenografie di Anni facili (1953) diretto ...
Leggi Tutto
Tonti, Aldo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 2 marzo 1910 e morto a Marino (Roma) il 7 luglio 1988. Fu uno dei principali rappresentanti della cultura figurativa del Neorealismo, [...] . Si vide poi affidare la responsabilità figurativa di kolossal come Il mulino del Po (1949) e La tempesta (1958), entrambi di Lattuada, War and peace (1955; Guerraepace) di King Vidor, Barabba (1961) di Richard Fleischer. Negli anni Sessanta ...
Leggi Tutto
Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] grado di condurre le trattative con l'imperatore su quell'ideale piano di parità che la miniatura auspicava (1)?
Tra guerraepace
Chi non sa [aveva scritto nel 1510 Claude de Seyssel, in un libretto nel quale esaltava la strepitosa vittoria che ...
Leggi Tutto
Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] Natascia o nei baffi disegnati col carbone sopra la bocca di Sonia c'è tutto il respiro di Guerraepace (1867-1869), dell'esistenza e della storia. Ma Guerraepace - forse l'ultimo capolavoro classico capace di far balenare in ogni scheggia, come ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] , Kupferstichkab., 78.C.18), datati 1399, una copia del poemetto Guerraepace tra Alessandro III e Federico Barbarossa di Pietro de' Natali (Roma, Casanat., 276), del 1389, e infine la Divina Commedia per i Sanudo (Rimini, Bibl. Civ. Gambalunga ...
Leggi Tutto
Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] del Führer. Caratteristica specifica di questa rivoluzione è l'abolizione di ogni preciso confine tra guerraepacee l'instaurazione di un sistema di ‛mobilitazione totale' tanto in guerra che in pace, come, per altro verso, l'assommare nel ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...