ROTA, Nino
Ermanno Comuzio
Compositore, nato a Milano il 3 dicembre 1911, morto a Roma il 10 aprile 1979. Appartenente a una famiglia di musicisti, cominciò a suonare il pianoforte a quattro anni, a [...] sempre entro il sistema tonale. Passò dai ritmi tropicali (Mambo, 1954, di R. Rossen) alle pagine di ampio sinfonismo (Guerraepace, 1956, di K. Vidor; Waterloo, 1970, di S. Bondarciuk), dalle partiture drammatiche (La diga sul Pacifico, 1957, di R ...
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LEGA
Giovanni Battista PICOTTI
Rosario RUSSO
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Alessandro VISCONTI
. Il termine lega ha servito a designare, in Italia e poi anche in Francia (ligue), nel basso Medioevo e nei primi dell'età moderna, [...] aperta con l'imperatore, aveva avuto scarsa forza. Il fatto stesso che ogni città potesse concludere trattati, e far guerraepace per proprio conto significava, nonostante la formula inserita nel testo dei patti salva societate Lombardie che ogni ...
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VESTFALIA (ted. Westfalen; A. T., 51-52, 53-54-55)
Giuseppe CARACI
Delio CANTIMORI
Romolo QUAZZA
È una delle regioni storiche della Germania, tra il Hannover e le provincie renane, e quindi al margine [...] dieta dell'impero per fare guerraepace, levare milizie, imporre tasse; aveva obbligo di creare una camera imperiale e un consiglio aulico con ugual numero di membri protestanti e cattolici. Dal lato politico la pace di Vestfalia fissava un altro ...
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LINGUISTICA (XXI, p. 207; App. II, ii, p. 210)
Aldo G. Gargani
Alberto M. Mioni
Luigi Rosiello
Paolo Ramat
Filosofia. - Nel Novecento il linguaggio è divenuto un tema centrale della ricerca filosofica, [...] suo enunciato, la loro probabilità, calcolata in base alla frequenza, e il loro costo, vale a dire il dispendio di energia che valutato dal parlante e dal ricevente come conchiuso: "Dimmelo" è un testo come lo èGuerraepace; non lo è un dizionario ...
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MESOPOTAMIA (XXII, p. 937 e v. assiriologia, V, p. 36)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
Nella ripresa dopo la prima guerra mondiale, nel ventennio 1919-1939 e specie nel secondo decennio, si assiste a una [...] le 16 "tombe reali", che manifestarono una ricchezza e un'arte consumata nel vasellame d'oro e d'argento, nello "stendardo" con scene di guerraepace, nel capro in oro e lapislazzuli con incrostazioni di madreperla, nell'elmo d'oro di Meskalamdug ...
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VICK, Graham
Elvio Giudici
Regista di opera lirica inglese, nato a Birkenhead (Merseyside) il 30 dicembre 1953. Fautore di un teatro dal forte impegno civile, da buon anglosassone non dimentica come [...] Aron di Arnold Schönberg, Aufstieg und Fall der Stadt Mahagonny di Kurt Weill e Die Gezeichneten di Franz Schreker) a quello slavo (Boris Godunov di Musorgskij, Guerraepacee Lady Macbeth di Mtsensk di Sergej S. Prokof́ev, L’affare Makropulos di ...
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OPPENHEIM, Meret
Alexandra Andresen
Pittrice e scultrice svizzera, nata a Berlino il 6 ottobre 1913, morta a Basilea il 15 novembre 1985. Trascorsa l'infanzia in Svizzera e in Germania, frequentò la [...] alla galleria Schultess (1936). Iscrittasi nuovamente alla Kunstgewerbeschule (1938-40), O. continuò a dipingere (Guerraepace, 1943, Basilea, Kunstmuseum) nonostante la condizione d'isolamento dovuta a una crisi psichica risolta definitivamente ...
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SERGEEV-CENSKIJ, Sergej Nikolaevič
Anjuta MAVER
Scrittore russo, nato nel villaggio di Preobraženskoe, nel governatorato di Tambov, il 18 (v. s.) settembre 1875 e morto ad Alušta, in Crimea, il 3 dicembre [...] Stalin 1941), che vuol ricostruire, sul modello di Guerraepace di Tolstoj, e il paragone con quest'opera gli ha nociuto, la guerra di Crimea del 1854-55 nelle sue battaglie di terra e di mare, ma anche e soprattutto la vita russa dell'epoca, le ...
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KUTUZOV-GOLENIŠČEV, Michail Ilarionovič
Pompilio Schiarini
Principe di Smolensk, maresciallo russo, nato il 16 settembre 1745 a Goleniščev, morto a Bunzlau (Slesia) il 28 aprile 1813. Incominciò la [...] stava per assumere il comando degli eserciti contro Napoleone, soccombette alle fatiche.
Celebre è la pittura - forse più letteraria che rigorosamente storica - che in GuerraePace L. Tolstoj (v.) fa del fatalismo di questo generale. Certo il K ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] del 2002 segnò un punto morto nel processo di pace. La società civile israeliana era costretta a fare », 1977) di A.B. Yehoshua descrive la guerra del 1973 e pone tra i protagonisti un arabo cittadino di I., e il romanzo Ḥīyūkh ha-gĕdī (1983; trad. ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...