L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] di un centro di potere, che ora era, apertamente, anche di carattere politico-territoriale. Rivelatori immediati di questo cambiamento sono, da un lato, la successione, nel 757, dispagnolo, dette l'impressione di intellettuali e guerrieredi re Carlo ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] specie di origine fiorentina, della recente "guerra dei il suo status di cardinale e di titolare, in successione, delle chiese di S. Giorgio Borromeo, Il card. Cesare Baronio e la Corona spagnola, in Baronio storico e la Controriforma, Sora 1982, ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] successione al trono, l'opera e l'attività diplomatica di alcuni esponenti della Compagnia, tra cui l'autorevole p. Persons, a favore delle pretese spagnole fase delle guerredi religione, il processo di ridimensionamento e di inserimento dell'Ordine ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] guerra e la piazza gremita da una folla armata e minacciosa. Fra i tanti accorsi in suo aiuto erano l'ambasciatore spagnolo J. F. Pacheco marchese di luogo il problema della successione nei ducati farnesiani con un buon nerbo di figli maschi. Ma la ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] di candidatura di un principe cattolico alla successionedidi condurre le trattative tra Carlo Emanuele I di Savoia ed Enrico IV, per porre fine alla guerra per il marchesato di contrari al ritiro delle truppe spagnole dalla Savoia.
Nel frattempo a ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] primogenito dalla successione. Con la divisione concordata nel 1673, al L. rimasero alcuni beni, tra cui quelli di Valle, a cura di E. Fasano Guarini - M. Rosa, Pisa 2001, pp. 330 ss.; Id., Milano spagnola. Guerra, istituzioni, uomini di governo. 1635 ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] la scomparsa automatica dei bianchi senza guerre né violenze, con la liberazione e un vero m. con il presentarsi di una successionedi sedicenti profeti assunti dalla gente come etnie già oppresse dalla colonizzazione spagnola. Com'era inevitabile, i ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] di L.M. Hartmann, 1899, app. 1) - di fondi situati intorno al XXV miglio della via Tiburtina, pervenutigli per successione la ripresa nei due anni successivi della guerra, che ebbe come teatro l'Italia nelle questioni della chiesa spagnola" (C. Azzara ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] pressioni spagnole. Se il provvedimento, ancorché non gradito alla corte di Francia, non suscitò proteste ufficiali da parte del re, fu male accolto tanto da Enrico di Navarra quanto dai cattolici sostenitori del suo diritto alla successione, che ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] ecclesiastici e si definivano i rapporti tra il Regno di Napoli e la Chiesa di Roma. L'anno successivo (1452) il pontefice rimase neutrale di fronte alle guerre che erano riprese per la successionedi Milano. Solo nel 1453, sull'onda dell'impressione ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...