L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] alla volontà di Dio, non ammetteva né una guerradi religione né una lotta di razze, riconosceva però l'esistenza di una potrebbe fare per l'Austriadi Dollfuss. D'altra parte troviamo i concordati di quegli anni. Se alcuni di essi, anche quello con ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] diguerredi religione, quando «la libertà didi una fisica successione apostolica, ininterrotta, dalla Chiesa delle origini fino al presente, di un nucleo didi milioni di “papisti” dall’Irlanda, l’Italia, la Polonia, l’Austria si veda D. Maselli, Tra ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] d'Austria, per patrocinare l'imminente e contrastata successione al trono aragonese-castigliano di Carlo d'Asburgo), dove conobbe il futuro cardinale di 1557.
Della guerradi campagna di Roma, et del Regno di Napoli, nel pontificato di Paolo IIII, ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] disuccessione)»11. Altre soluzioni adottate riguardavano la costituzione diguerradi Liberazione si distingueva padre Grassi, vescovo di Guanella, in DIP, cit., coll. 1458-1461; P. Pasquali, D. Saginario, Servi della carità, in DIP, cit., coll. 1390 ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] successione gerarchica gli altri ambiti della materia. Gābīrol si distinse anche come poeta, al pari di Yĕhudāh ha-Lēwī (o Ha-levī, 1075-1141), autore didi tolleranza emanato da Giuseppe II d'Austria nel 1782, che prescriveva la frequenza di scuole ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] tra Francesco Gonzaga e Caterina d'Austria, figlia di Ferdinando d'Asburgo, la ripresa del confronto militare tra Francia e Impero (dal luglio 1542) obbligava alla massima cautela; così, quando nel 1544 la guerra toccò il Piemonte e il Monferrato ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] diritto disuccessione al trono (1369). Pierre Ameilh fu trasferito nel povero arcivescovato di Embrune, di vicario di Milano (marzo 1364). Appoggiò il papa osteggiando i disegni degli Asburgo, duchi d'Austria: difese Francesco da Carrara, signore di ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] centrali nel corso della guerra, simpatia che sembrerebbe contrastare con la sua appartenenza alla cerchia del card. Rampolla, il cui atteggiamento filofrancese aveva provocato, nel conclave del 1903, il veto dell'imperatore d'Austria a una sua ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] di Sigismondo Augusto; il suo obiettivo iniziale fu dunque soppiantato dal problema che ora appariva più urgente della successione della guerra marittima e terrestre e riservava al ramo imperiale della casa d'Austria il compito di abbattere ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] Ahmed I, che pose fine alla lunga guerra turca, per la quale Paolo V, come il suo predecessore, aveva inviato consistenti sussidi in denaro, iniziarono nella casa d’Austria i contrasti per la successionedi Rodolfo II, senza eredi legittimi e poco ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...