SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] successione, che lo interpretarono come un appoggio ai loro avversari. Come gesto di buona volontà, S. venne incontro alle necessità finanziarie della corte francese causate dalla guerra nunzio Annibale di Capua di favorire l'arciduca austriaco che ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] di restauro compiuti al termine della Seconda guerradi Daphne raggiunge Antiochia112. Tra i vari monumenti sinteticamente rappresentati e sovente accompagnati da didascalie, vi è un tratto in cui si vedono, in successione Xenia Austriaca: Festschrift ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] selvaggio, patriarcale, barbarico e della civiltà); nella successione dalla condizione razionale e 'passionale' (lavoro e austriaci e francesi votarono i crediti diguerra, con la motivazione di dover difendere il principio di nazionalità e di voler ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] in un ministero che v’impone di stare in guerra con le passioni del secolo? Ma Frattini, decima vittima della repressione austriaca, era un ‘pretofobo’ che di beneficenza, che per via naturale e graduata si operano dall’incivilimento nella successione ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] Sono, dunque, il volere di un superiore agente divino, e poi il sangue che lega la successione delle generazioni ad una terra, Brunello, Austriaci a Venezia, in Fratelli di chi. Libertà, uguaglianza e guerra nel Quarantotto asburgico, a cura di S. ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] di Giuseppe II – vedovo nel 1767 – di non risposarsi, che gli impose l’obbligo di assicurare tramite la prole la successione cui rimproverava l’inutile guerra antiprussiana per la condizioni dei Paesi Bassi austriaci vennero anch’esse pacificate con ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] di Isolabalba ed Uniti nel Lodigiano per un valore di stima di circa 640.000 lire austriache in rapida successione della vicepresidenza ., 49, 390; L. Chiala, I preliminari della prima guerra d'indipendenza italiana del 1848, in Riv. stor. del Risorg ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] conflitti diplomatici che sfociarono poi nella guerra per la successionedi Mantova. Mentre il Ducato fu 43; XLIV, Wien 1980, pp. 235-240; A. Coreth, Pietas Austriaca. Österreichische Frömmigkeit im Barock, Österreich Archiv, München 1982, pp. 43, ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] della successione, a risolvere la quale in un senso favorevole alla S. Sede, con la scelta cioè di un guerra contro i Turchi, e, su indicazione del nuovo pontefice Innocenzo XI, il B. propose all'imperatore il matrimonio di una principessa austriaca ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] fama del M. nella poesia austriaca appare in stretta connessione con gli interessi di Ottokar II, che introdusse a II, prima di lasciare la Sicilia per essere incoronato re d'Aragona, disponeva la successione nei Regni di Aragona e di Sicilia. Nello ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...