COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] francese o austriaco che fosse. Con l'elezione di Enrico II la Curia sventò il pericolo di un a Massimiliano II per la guerra contro il Turco hanno visto la luce rispettivamente in Miscellanea di varie operette, pref. di T. Bettinelli, Venezia 1743 ...
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Scrivere per il teatro
Raimondo Guarino
Un luogo della letteratura
Nella seconda metà del Novecento, la relazione tra drammaturgia letteraria e teatro non ha smarrito il senso della narrazione e della [...] il teatro della scrittrice austriaca Elfriede Jelinek (n. di dialogo, dall’eliminazione della psicologia, dall’ostentato montaggio di citazioni e dalla successionedi indaga i nodi problematici di una cultura che, fra guerra ed esilio, vive nella ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] conflitti diplomatici che sfociarono poi nella guerra per la successionedi Mantova. Mentre il Ducato fu 43; XLIV, Wien 1980, pp. 235-240; A. Coreth, Pietas Austriaca. Österreichische Frömmigkeit im Barock, Österreich Archiv, München 1982, pp. 43, ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] della successione, a risolvere la quale in un senso favorevole alla S. Sede, con la scelta cioè di un guerra contro i Turchi, e, su indicazione del nuovo pontefice Innocenzo XI, il B. propose all'imperatore il matrimonio di una principessa austriaca ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] fama del M. nella poesia austriaca appare in stretta connessione con gli interessi di Ottokar II, che introdusse a II, prima di lasciare la Sicilia per essere incoronato re d'Aragona, disponeva la successione nei Regni di Aragona e di Sicilia. Nello ...
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VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] successione ai ducati di duca alla fine della prima dominazione austriaca, in Mantova. La storia, di una curiosa droga, in Atti e Memorie dell’Accademia italiana di storia della farmacia, XXIV (1968), 8-9, pp. 19-21; R. Navarrini, La guerra chimica di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] le guerre contro i Turchi dei secoli XVI e XVII. Dopo la battaglia didi Stefano I si presentarono difficoltà suscitate dalla lotta per la successionedi Luigi I. L’arte di corte di Luigi appare oggi particolarmente legata a quella aulica austriaca ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] del 1467, congedò il condottiero Bartolomeo Colleoni per consentire loro di assoldarlo. Colleoni sperava di conquistare il ducato di Milano, ma quando si rese conto che la successionedi Galeazzo Maria era avvenuta senza grandi contrasti, rivolse le ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] (1806), Ferdinando, destinato alla successione (1810), Carlo (1811), Leopoldo notevolmente per i preparativi e i piani diguerra. Dopo la sconfitta del generale Guglielmo di politica estera, la perdurante ingombrante presenza dell'esercito austriaco ...
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NUDO
G. Becatti
Nell'arte antica, come nell'arte di tutti i tempi, il n. non può considerarsi quale un aspetto a sé stante del fenomeno estetico, così come non possiamo isolare quello del panneggio, [...] successionedi immagini che potrebbero costituire un figurato trattato di atletica, come nelle pitture di impartir loro nozioni di musica e di ginnastica e l'arte della guerra; ma forse mantelli come in una miniatura austriaca del XII sec., e soltanto ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...