TEXAS (A. T., 143-144)
Piero LANDINI
Henry FURST
Il più vasto degli stati della confederazione nord-americana, situato tra 25° 51′ e 36° 30′ di lat. N. e 93° 31′ e 106° 38′ di long. O., confinante [...] regime centralizzato alienò la simpatia dei Tejani e condusse alla secessione. I più radicali espulsero i funzionarî fedeli, e l che avrebbe considerato l'annessione come una dichiarazione diguerra, il Congresso americano, con risoluzione unita delle ...
Leggi Tutto
OPERAIO, MOVIMENTO
Rodolfo Mondolfo
. È il grande fatto storico (essenziale allo sviluppo della civiltà moderna) dell'azione multifome svolta dai lavoratori salariati (proletariato) per la difesa dei [...] legale l'azione delle Trade Unions; dopo l'intervallo della guerra mondiale e della crisi del dopoguerra (culminata nel 1920, di Monroe sul terreno sindacale. Secessione insita nella peculiare condizione dell'America; dove, per la copia di fonti di ...
Leggi Tutto
MARYLAND (A. T., 132-133)
Giuseppe CARACI
Henry FURST
Uno dei tredici stati originarî della Confederazione nordamericana, il 7° per superficie (31.926 kmq.) fra i nove del South Atlantic di cui fa [...] stato era in maggioranza schiavista. Durante la guerra civile, come era da attendersi, data questa costituzione, il Maryland tenne un atteggiamento incerto. Contrario in via di massima alla secessione dall'unione, si oppose anche alla coercizione ...
Leggi Tutto
GIACOBINI, Club dei
Alberto Maria Ghisalberti
La più importante tra le associazioni politiche francesi del periodo della Rivoluzione.
Ebbe modeste origini. Dal Club Breton (ché i più dei suoi componenti [...] più radicali, che provocarono la secessione o l'espulsione dei moderati e favorirono l'influenza di uomini come Marat e Robespierre. la dictature de la Vertu e diffuse l'idea della guerra rivoluzionaria.
I due nomi giacobini e Robespierre quasi s' ...
Leggi Tutto
VESPRO SICILIANO
Ernesto Pontieri
. Così venne tardivamente denominato il moto per cui, sul declinare del sec. XIII, s'infranse, col dominio angioino in Sicilia, la monarchia creata nell'Italia meridionale [...] mai più: ché anzi la guerra, riarsa alla morte di Federico d'Aragona e protrattasi per di vigoria e di fierezza politica: quel gesto si configurò come un mito nella coscienza siciliana. Senonché non lievi danni derivarono dal Vespro: la secessione ...
Leggi Tutto
NOLDE, Emil
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Nome d'arte del pittore e incisore Emil Hansen, nato a Nolde presso Tondern (Schleswig) il 7 agosto 1867 e morto a Seebüll (Holstein) il 15 aprile 1956. Dopo aver [...] stata la sua Pentecoste rifiutata dalla giuria della Secessionedi Berlino, partecipò, insieme agli altri artisti anni durante e dopo la prima guerra mondiale vedono il progressivo accrescersi della fama di N. fino alla grande mostra giubilare ...
Leggi Tutto
VITERBO, Dario
Mario Tinti
Scultore nato a Firenze il 25 gennaio 1890. A 22 anni ottenne il diploma di pittura nell'Accademia di belle arti di Firenze. Coltivò dapprima pittura e musica. Datosi poi [...] . Rivalta. Espose per la prima volta nel 1914 alla "Secessione" di Roma. Ritornato all'arte dopo la Guerra mondiale, partecipò all'Esposizione primaverile fiorentina (1922) con un gruppo di opere che suscitarono consensi e discussioni. Lo stesso anno ...
Leggi Tutto
WETTSTEIN, Johann Rudolf
Carlo Antoni
Uomo politico svizzero, nato a Basilea il 27 ottobre 1594, morto quivi il 12 agosto 1666. Dopo aver militato nell'esercito della Repubblica veneta, tornò in patria [...] a respingere l'offerta di alleanza di Gustavo Adolfo di Svezia e fu quindi evitata una secessione protestante. Fu anche opera energia l'essere uscita intatta dal periodo delle guerredi religione. Negli anni successivi egli dovette difendere la ...
Leggi Tutto
LICORTA (Λυκόρτας, Lycortas)
Piero Treves
Megalopolitano, uomo politico e generale della lega achea; discepolo, congiunto e ideale prosecutore di Filopemene (v.), e sotto di lui primamente rivelatosi [...] autonomismo delle città confederate, portò alla secessione della Messenia. Nel tentativo di riconquistarla L. fu battuto, Filopemene persona e l'opera di L., che invano, durante la terza guerra macedonica, cercò di far proclamare la fattiva ...
Leggi Tutto
SUMNER, Charles
Luigi Villari
Uomo politico americano, nato a Boston il 6 gennaio 1811, morto a Washington l'11 marzo 1874. Educato a Harvard, divenne avvocato nel 1834, e dopo alcuni anni di esercizio [...] dei Negri e favorì il loro arruolamento nell'esercito federale. Dopo la guerra lottò perché fosse loro concesso il suffragio, ma si oppose a ogni atto di vendetta contro i capi della sconfitta confederazione del Sud. Fu oppositore accanito ...
Leggi Tutto
secessione
secessióne s. f. [dal lat. secessio -onis, der. di secedĕre «allontanarsi, separarsi», comp. di se- (pref. indicante separazione) e cedĕre «allontanarsi, andarsene»]. – 1. Separazione, distacco di una parte o di un gruppo dall’unità...
antischiavista
s. m. e f. e agg. [der. di antischiavismo] (pl. m. -i). – Chi, o che, è favorevole all’abolizione della schiavitù, o comunque ne sostiene l’illegittimità. In partic., durante la guerra di secessione americana, erano così chiamate...