Figlio di Craugide, nacque a Megalopoli circa il 252 a. C. Mortogli presto il padre, che apparteneva a una ragguardevole famiglia di quella città, fu educato da Cleandro, esule di Mantinea, e dai megalopoliti [...] vide anche a Messene, dove Dinocrate, che s'era messo a capo della secessione, contava appunto sull'aiuto romano. Anche ora F., che era stratego per l una flotta da guerra. Il che, tenuto conto dei porti del Peloponneso e particolarmente di Corinto e ...
Leggi Tutto
. Il precedente immediato della guerra degli Achei contro Roma fu il rinnovarsi dei contrasti tra l'autorità federale e Sparta, che malvolentieri dal tempo di Filopemene aveva dovuto aderire alla Lega. [...] della caduta di Cartagine. Ma lo stratego Critolao, reciso avversario dei Romani, nella primavera del 146 dichiarò guerra non a Roma, sì alla ribelle Sparta, e quando, poco dopo, anche Eraclea dell'Eta, accogliendo l'invito romano alla secessione, si ...
Leggi Tutto
Quindicesimo presidente degli Stati Uniti, nato il 23 aprile 1791 a Foltz (Pennsylvania), studiò legge a Lancaster. Nel 1821 fu eletto, come federalista, deputato al Congresso; ma, oppositore dell'Adams, [...] che egli restasse durante questi mesi inattivo. Avvenuta la secessione, egli intese di limitarne l'area e di risolvere la crisi, possibilmente in modo diverso che con la guerra. Alla guerra, tuttavia, egli pensò che bisognasse prepararsi; e per essa ...
Leggi Tutto
Come il più antico esempio di amnistia generale gli scrittori latini e greci ricordano la convenzione stipulata nel 403, alla caduta dei Trenta, fra gli Ateniesi sostenitori del dominio oligarchico rimasti [...] rinunzia contrattuale degli appartenenti a due fazioni in guerra a valersi di mezzi concessi dalla legge; per il contenuto di alcuni reati politici (secessione, tumulto); mancano esempî di annullamento di cause in corso o giudicate a titolo di ...
Leggi Tutto
L'Africa Occidentale Francese è oggi costituita, dopo il distacco definitivo della Guinea dalla Francia, da 7 repubbliche indipendenti (Mauritania, Senegal, Sudan o Mali, Costa d'Avorio, Alto Volta, Dahomey [...] la seconda guerra mondiale, sfociò nella decisione del governo francese, il 23 giugno 1956, di riorganizzare con una che è peraltro entrata in crisi nell'agosto 1960 per la secessione del Senegal.
Bibl.: E. Guernier, Afrique Occidentale Française, 2 ...
Leggi Tutto
Generale e uomo di stato romeno, nato da famiglia di agricoltori al Ismail sul Danubio (al confine meridionale della Bessarabia) il 22 aprile 1859. Nel marzo 1876 si arrolò nell'esercito romenoxn qualità [...] legazione di Berlino. Nel 1906 fu promosso generale di brigata, e come tale entrò, quale ministro della guerra, nel gabinetto di Demetrio . Di queste approfittò il suo ministro degli Esteri, Tache Jonescu, per rovesciarlo con una secessione dei ...
Leggi Tutto
L'ultimo dei figli di Giacobbe e il capostipite dell'omonima tribù israelitica. La madre Rachele lo partorì in viaggio da Bethel ad Efrata (= Bethlehem), ed essendo ella in punto di morte per le doglie [...] guerra che gli altri Israeliti condussero in coalizione contro di lei, per punirla di un grave misfatto commesso nel suo territorio e di quando avvenne la secessione delle dieci tribù settentrionali dalla dinastia di David, quella di B. almeno in ...
Leggi Tutto
La secessione parlamentare aventiniana 1924-1925. - Con evidente allusione all'antica storia romana, fu chiamata "Aventino" l'opposizione parlamentare italiana, riunitasi nella sede del parlamento a Montecitorio, [...] ".
La secessione, accompagnata da una violentissima campagna di stampa, che giunse a fare il nome di Mussolini come di uno dei e organizzata sotto la direzione di capi responsabili autorevoli. Ma lo spettro della guerra civile gravava su tutti gli ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Piacenza il 29 ottobre 1912. Studiò a Brera. Membro del gruppo di "Corrente" che sorse a Milano, fra il 1938 e il 1943, in reazione all'arte accademica e ufficiale voluta dal fascismo.
Fin [...] mostrandosi sensibile anche all'influsso di Modigliani. Si impegnò, dopo la seconda guerra mondiale, nei dibattiti sulla sottoscrisse il manifesto, redatto da R. Birolli, di quella "Nuova secessione artistica italiana" che doveva poi chiamarsi "Fronte ...
Leggi Tutto
Uomo politico tedesco, nato di antica famiglia comitale a Lüneburg nel Hannover il 10 luglio 1824, morto nel suo dominio di Bennigsen il 7 agosto 1902. Magistrato dal 1846, per dieci anni, cioè fino a [...] di un forte partito parlamentare, che, allo scoppio della guerra austroprussiana, cercò, senza riuscirvi, di distogliere Giorgio V re di partito nazionale liberale, diminuito, dopo la secessione dell'ala sinistra (1886), di numero e d'importanza, e gl ...
Leggi Tutto
secessione
secessióne s. f. [dal lat. secessio -onis, der. di secedĕre «allontanarsi, separarsi», comp. di se- (pref. indicante separazione) e cedĕre «allontanarsi, andarsene»]. – 1. Separazione, distacco di una parte o di un gruppo dall’unità...
antischiavista
s. m. e f. e agg. [der. di antischiavismo] (pl. m. -i). – Chi, o che, è favorevole all’abolizione della schiavitù, o comunque ne sostiene l’illegittimità. In partic., durante la guerra di secessione americana, erano così chiamate...