(XIV, p. 581; App. I, p. 566; II, i, p. 883; III, i, p. 583; IV, i, p. 747; V, i, p. 166)
La fine del secolo è stata segnata in E. da una serie di repentini sconvolgimenti della carta politica, che hanno [...] solo nel 1993 dalla comunità internazionale come Repubblica ex Iugoslava di Macedonia). Ma la secessione della Bosnia e dell'Erzegovina, proclamata nel 1992, ha provocato una vera guerra interetnica, che ha opposto le componenti serbe, musulmane e ...
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L'architettura contemporanea, nellg varietà e complessità dei suoi fenomeni, si pone come netta antitesi a tutta la tradizione figurativa dell'architettura. Questo radicale distacco è generalmente spiegato [...] per l'architettura moderna s'inizia, in accordo con la "Secessione", con O. Wagner e J. Olbrich sia in senso di costruzione, in Inghilterra, fin dal tempo diguerra si studiavano i nuovi piani di Londra e di Coventry e, in Olanda, il nuovo piano di ...
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Si ha carestia quando l'elemento principale di alimentazione di un paese (per lo più grano; riso per i paesi asiatici) viene a mancare. Ciò può accadere o per effetto di cause naturali o in conseguenza [...] delle plebi dai campi, le guerre, le invasioni barbariche costituiscono altrettante cause di carestia; Livio (II, 34, 2) riferisce intorno a una carestia del 491 a. C.. provocata dalla secessione della plebe; a proposito della distribuzione ...
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MACEDONIA
Paolo Migliorini
Manólis Andrónikos
(XXI, p. 750; App. II, II, p. 237; III, II, p. 2)
Già repubblica della Federazione iugoslava costituita nel 1945, il 5 settembre 1991 ha proclamato la [...] guerra mondiale ha dovuto essere finanziariamente sostenuta dal governo federale. I problemi economici, già aggravati dagli effetti di popolo macedone all'autodeterminazione e all'eventuale secessione dalla Federazione iugoslava. Nel giugno dello ...
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(VIII, p. 511; App. II, i, p. 488; III, i, p. 292; IV, i, p. 340; V, i, p. 646)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Popolazione
Nonostante i molteplici sforzi fatti dal governo cambogiano, [...] essendo più quelle precarie e tipiche di uno stato diguerra, sono ancora di bassissimo livello. Il PIL pro capite fu contestato da Hun Sen, che minacciò un colpo di Stato e la secessionedi intere province del paese se non fossero stati invalidati i ...
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Dopo il 1989 la storia dei B. è stata segnata da guerre e crisi, connesse soprattutto alla dissoluzione della Iugoslavia.
A mantenere unito quello Stato, che era nato nel 1919, non bastava più il decentramento [...] scontri con l'esercito federale, deciso a impedire la secessione, furono brevi e poco cruenti: non più di sessanta furono le vittime da ambo le parti prima del ritiro delle truppe iugoslave. La guerra in Croazia, che scoppiò subito dopo, fu ben più ...
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Nuovo stato indipendente, costituito nel 1972 in seguito alla separazione della provincia orientale del Pakistan dal governo centrale di Rawalpindi. Ha una superficie di 142.776 km2, con 71.300.000 ab., [...] di 2000 ab. per km2. Le ingenti perdite umane provocate dalla secessione e dalla terribile alluvione del 1970 non consentono tuttavia ancora di dalla guerra e soggetto a una tremenda pressione demografica (nel 1971 il B. aveva 71 milioni di abitanti, ...
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Nacque a Merry Mount, piccola terra del Massachusetts, dove ora sorge Quincy, il 30 ottobre 1735, da John Adams, piantatore, di antica famiglia del Devonshire, che si vantava di avere avuto per un secolo [...] e alla pratica della giurisprudenza sotto la guida di Rufus Putnam. Erano i tempi della guerra indiana e francese; e il giovane A. al Congresso, egli sostenne vigorosamente la tesi della secessione e della indipendenza; ed esercitò un'influenza delle ...
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STILICONE (Flavius Stilicho)
Alberto Gitti
Uomo politico e generale. Era figlio di un valoroso vandalo, che sotto l'imperatore Valente aveva comandato un corpo di cavalieri germanici. La madre era probabilmente [...] ordine era l'affermazione da parte della corte di Bisanzio che si voleva la secessione dall'Occidente: St. non osò disobbedire, Del resto egli fu quasi sempre impegnato in quelle guerredi gigantesca portata che si scatenarono negli anni che governò ...
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STRESEMANN, Gustav
Carlo ANTONI
Uomo di stato tedesco, nato il 10 maggio 1878 a Berlino, morto ivi il 3 ottobre 1929. Studiò a Berlino e a Lipsia. Entrò come impiegato nella direzione della Federazione [...] di Hitler a Monaco affidando pieni poteri al gen. von Seeckt, comandante della Reichswehr (8 novembre). La sua energia salvò la Germania dalla secessione Parigi per sottoscrivere il patto Kellogg di condanna della guerra. Aveva ottenuto nel 1926 il ...
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secessione
secessióne s. f. [dal lat. secessio -onis, der. di secedĕre «allontanarsi, separarsi», comp. di se- (pref. indicante separazione) e cedĕre «allontanarsi, andarsene»]. – 1. Separazione, distacco di una parte o di un gruppo dall’unità...
antischiavista
s. m. e f. e agg. [der. di antischiavismo] (pl. m. -i). – Chi, o che, è favorevole all’abolizione della schiavitù, o comunque ne sostiene l’illegittimità. In partic., durante la guerra di secessione americana, erano così chiamate...