PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] , p. 70) fu comandante della Guardia nazionale e commissario diguerra. A quel periodo risale l’impegno per la costruzione del teatro (1802), frequentò l’Arcadia e l’Accademia di Cattolica Religione. Risalgono a questi anni vari componimenti all’ ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] 1965, pp. 82 s.; A. Scirocco, Dall'Unità alla prima guerra mondiale, in Storia di Napoli, X, Napoli 1971, pp. 40-42; A. Ghirelli, (1876-1878), Napoli 1979, p. 47; F. Mazzonis, Per la religione e per la patria, Palermo 1984, pp. 52 s.; F. Bartoccini ...
Leggi Tutto
CARBONELLI, Salvatore
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 16 sett. 1820, da Giuseppe, barone di Letino e da Geltrude Tabaho Pérez. Conseguì a diciotto anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo [...] Ulloa ebbe la carica di presidente, il Del Re fu nominato ministro degli Esteri, della Guerra e della Marina, e testimonianze riportate sul quotidiano cattolico torinese L'Armonia della religione colla civiltà [5 genn. 1861], risulterebbe avvenuto il ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] l'organizzazione di Comitati diguerra nelle Legazioni e la formazione di uno speciale corpo di truppe regolari la famiglia una particolare forma di devozione religiosa; con il figlio Alfonso protestava: "senza o con fredda religione non va bene" (23 ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] guerra tra Francia e Prussia, il governo italiano ricorse di nuovo ai suoi servigi, inviandolo ai primi di settembre in missione ufficiosa a Parigi: suo compito era quello di in Id., Religione e politica nell’Ottocento europeo, a cura di F. Traniello ...
Leggi Tutto
BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] diguerra. Anche nell'esercizio di questo di rivalsa di un "uomo nuovo", "senza fede e religione" e singolarmente favorito dal duca, nei confronti di un autentico "gentiluomo di antica schiatta", se non lo "spirito di passione e di interesse" di ...
Leggi Tutto
PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] per offesa alla religione presso il tribunale di Casale Monferrato, e La casa Savoia dal 1555 al 1850 di Alexandre Dumas per l Inghilterra, da cui seguì i fatti italiani della seconda guerra d’indipendenza. Grazie ai contatti stabiliti con gli esuli ...
Leggi Tutto
GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] indirizzo di ricerca fu il Sommario d'una filosofia della religione (Bari di una neutralità "incondizionata, assoluta, di principio" e non di quella "mercanteggiata di Giolitti e degli amici del principe di Bülow" (p. 136).
Durante la seconda guerra ...
Leggi Tutto
LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] nuove forme di antisemitismo politico e di nazionalismo e trionfava una religione del laicismo . 113-138; A. Luzzatto, D. L.: una presenza ebraica fra le due guerre, in Il Portavoce. Rass. bimestrale ADEI-WIZO, marzo-aprile 1991, pp. 10-13 ...
Leggi Tutto
GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] l'avvio di imponenti opere di bonifica. Di pari intensità fu l'impegno profuso nella costruzione di una religione civile due anni e sfociata, nel 1877, nella guerra russo-turca, conclusa con il trattato di Santo Stefano del marzo 1878. In quello ...
Leggi Tutto
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...