GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] mentre le truppe del Visconti e dei suoi alleati portavano la guerra nel contado, venne posta la prima pietra e il 4 di Luigi il Grande, aveva unificato gli Stati di Polonia e Lituania e avviato la conversione del popolo di quest'ultima alla religione ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] naturale. La battaglia per la salvezza delle streghe assunse così i connotati di una guerra per emancipare l'uomo e annientare le superstizioni, per una religione meno fanatica e un nuovo metodo critico fondato sulle esperienze e sul progresso ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] , p. 70) fu comandante della Guardia nazionale e commissario diguerra. A quel periodo risale l’impegno per la costruzione del teatro (1802), frequentò l’Arcadia e l’Accademia di Cattolica Religione. Risalgono a questi anni vari componimenti all’ ...
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storia e storiografia
Massimo L. Salvadori
Interpretare il passato e conservarne il ricordo
Quando si usa il termine storia si fa riferimento sia a quanto è accaduto nel passato sia alle ricostruzioni [...] riscontrare invece un profondo cambiamento anzitutto nel modo di concepire il rapporto tra la religione e la vita terrena.
Considerando il Medioevo 20° secolo, dopo la Prima guerra mondiale, è comparsa una nuova forma di governo, che ha trovato la ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] 1965, pp. 82 s.; A. Scirocco, Dall'Unità alla prima guerra mondiale, in Storia di Napoli, X, Napoli 1971, pp. 40-42; A. Ghirelli, (1876-1878), Napoli 1979, p. 47; F. Mazzonis, Per la religione e per la patria, Palermo 1984, pp. 52 s.; F. Bartoccini ...
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CARBONELLI, Salvatore
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 16 sett. 1820, da Giuseppe, barone di Letino e da Geltrude Tabaho Pérez. Conseguì a diciotto anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo [...] Ulloa ebbe la carica di presidente, il Del Re fu nominato ministro degli Esteri, della Guerra e della Marina, e testimonianze riportate sul quotidiano cattolico torinese L'Armonia della religione colla civiltà [5 genn. 1861], risulterebbe avvenuto il ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] l'organizzazione di Comitati diguerra nelle Legazioni e la formazione di uno speciale corpo di truppe regolari la famiglia una particolare forma di devozione religiosa; con il figlio Alfonso protestava: "senza o con fredda religione non va bene" (23 ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] guerra tra Francia e Prussia, il governo italiano ricorse di nuovo ai suoi servigi, inviandolo ai primi di settembre in missione ufficiosa a Parigi: suo compito era quello di in Id., Religione e politica nell’Ottocento europeo, a cura di F. Traniello ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] diguerra. Anche nell'esercizio di questo di rivalsa di un "uomo nuovo", "senza fede e religione" e singolarmente favorito dal duca, nei confronti di un autentico "gentiluomo di antica schiatta", se non lo "spirito di passione e di interesse" di ...
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PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] per offesa alla religione presso il tribunale di Casale Monferrato, e La casa Savoia dal 1555 al 1850 di Alexandre Dumas per l Inghilterra, da cui seguì i fatti italiani della seconda guerra d’indipendenza. Grazie ai contatti stabiliti con gli esuli ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...