La scienza in Cina: i Ming. La dinastia Ming: lineamenti generali
Pierre-Étienne Will
La dinastia Ming: lineamenti generali
Per molti aspetti la storia della dinastia Ming (1368-1644) può essere considerata [...] all'interno della Cina, quando non a uno stato diguerra aperta. Nel 1449, Esen (m. 1455), il di sedurre le élite dei letterati mostrando loro le acquisizioni della scienza occidentale (che si riteneva dimostrassero la superiorità della religione ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] integrata. Se durante gli anni delle scorrerie e della guerra la produzione artistica scomparve sia nel Nord sia nel Sud British Museum), dell’VIII secolo, di fattura anglosassone.
Le pratiche della religione pagana sono difficili da accertare, ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Scienza e contesto sociale
Peng Wei
Scienza e contesto sociale
Il periodo compreso tra l'avvento della dinastia Han e la fine della dinastia Tang, vale a dire [...] Nelle scritture di entrambe le religioni si ritrovano cognizioni astronomiche, chimiche, mediche, meteorologiche e di altro Yangzijiang, costituì una formidabile flotta da guerra così da poter attaccare il regno di Wei per via fluviale. Le navi più ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] mentre era di secondaria importanza l'adesione alla forma esteriore di una delle religioni costituite, di pace sa maneggiare la natura "fallace" del popolo, ma "savio" più di tutti deve mostrarsi il capitano di un esercito perché, in tempo diguerra ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] della religione cattolica", come scriveva al B. il Paluzzi-Altieri il 6 febbr. 1672 (Nunziatura di Colonia, II, p. 99).Tale tentativo di imperatore, che nominò il nunzio membro del Consiglio diguerra: in questa qualità il B. partecipò alla direzione ...
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Mandarini
Federico Masini
Introduzione
Il termine 'mandarini' è impiegato genericamente per riferirsi alla classe di funzionari civili e militari che ha dominato pressoché ininterrottamente la società [...] guerra dell'oppio (1839-1842), furono necessari ancora alcuni decenni prima che il mondo intellettuale cinese iniziasse a porsi il problema di (a cura di H. Schmidt-Glintzer), Tübingen 1989 (tr. it. in: Sociologia delle religioni, a cura di P. Rossi, ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] tra i più assidui sostenitori della necessità di una guerra santa. Un altro evento luttuoso fu di governo, educato al culto delle lettere, che tuttavia non giunse a concepire come attività autonoma, ma sempre subordinata ai dettami della religione ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] particolare con l'Austria che prevedeva il risarcimento delle spese diguerra, adeguati rinforzi delle truppe imperiali in Italia e aiuti in di note, la traduzione dal francese dell'opera dell'abate Boegert, La filosofia guidando l'uomo alla religione ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] anche per il G. il trauma di Caporetto, e poi le passioni dell'ultimo anno diguerra, contribuirono a una resa dei conti delicato problema del loro rapporto con l'insegnamento della "religionedi Stato".
Durante il periodo del suo ministero la ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] in piena guerra civile, giungendovi due settimane prima che venisse conquistata dagli ugonotti. Questi giunsero alla fine di aprile e vi instaurarono ufficialmente il culto riformato. Così, "liavendo fatto a Lione publica professione della Religione ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...