Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] per diritto di nascita o di sangue, è possibile pensare a legami di solidarietà anche fra cittadini di etnia e religione diverse.
rappresentante il Trionfo delle opere di pace e delle virtù diguerra, opera di Angelo Zanelli. La statua equestre ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] la guerra non gli fece indossare, nel 1914, l'uniforme di volontario di Francoforte sul Meno, soprattutto grazie al sostegno di filologi classici e storici delle religioni come Karl Reinhardt e Walter F. Otto, entrambi ammiratori di Nietzsche e di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] ) e infine in Italia; qui ai contingenti di mercenari longobardi stanziatisi nel centro- sud al termine della guerra greco-gotica (552) si aggiunse nel 568 e dalla progressiva acquisizione della religione cristiana. Paolo Diacono, che attinge ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] , mentre a Roma si sta addirittura ventilando l'ipotesi d'una guerra, tramite, soprattutto, le armi spagnole, contro la Repubblica ribelle al da Nicolò Contarini, anche agli "esteri" di "diversa religione e costumi", permettendo, in tal modo, l ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] guardavano ai loro servizi segreti quasi come a dei residui della guerra fredda, di cui non si capiva bene l'utilità, se non forse per di comportamento improntati a una concezione profondamente secolarizzata, per la quale la religione ha cessato di ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] Mocenigo. Il 2 maggio di quell'anno Venezia dichiarò guerra al duca di Ferrara ed ebbe l'appoggio . Cozzi, Cultura, politica e religione nella "pubblica storiografia" veneziana del '500, in Boll. dell'Ist. di storia della società e dello Stato ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] una prospettiva fondamentalista che non ha alterato più di tanto le regole del gioco democratico. Si tratta di una politica della religione che ha utilizzato il discorso religioso per legittimare scelte diguerra in risposta a quanto accaduto a New ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] strumentali e legate all'urgenza di reperire fondi per le azioni diguerra contro Federico. Tuttavia l'episodio Ghibellinismo e lotte di partito nella vita comunale italiana, ibid., pp. 335-343; J.-C. Maire Vigueur, Religione e politica nella ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] la politica del fratello, cui rimproverava l’inutile guerra antiprussiana per la Baviera, e tracciava un ritratto religione del cuore, Venezia 1999; P.D. Giovannoni, Fra trono e cattedra di Pietro. A. Martini arcivescovo di Firenze nella Toscana di ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] stessi; le società si sono organizzate sulla base di progetti umani, e la religione stessa è un prodotto dell'uomo che ha contribuito nella sopravvivenza stessa della civiltà europea all'indomani di una guerra fratricida come quella del 1914-1918. Il ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...