Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] IVe-VIe siècle ). Institutions, économie, société, culture et religion, a cura di M. Ghilardi, Ch.J. Goddard, P. Porena, riuscire illustre per gloria diguerre e di vittorie, non è cosa da far stupire, né è qualcosa di meraviglioso».
131 Chrys., hom ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] la ragione e la fede, la religione e la libertà. La sua opera si connette al concilio di Costanza, a Dante Alighieri ed due tomi del terzo volume (1916-1917), riguardanti l’età delle guerre puniche, e nel primo tomo del quarto volume (1923), dedicato ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] della religione cristiana in quanto fede personale di ormai molti di vista, a una sua eventuale restaurazione. Perciò lo scisma tricapitolino era destinato a durare molto a lungo. Alle devastazioni immani provocate prima dalla lunghissima guerra ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] nuovi governanti è noto: si riassume nel concetto diguerra ad oltranza ed aperta alla Chiesa Cattolica»); inoltre in la religione da noi professata quale religionedi questo Stato, ci dà il diritto di farlo. Il principio della libertà di coscienza, ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] tarde (quella di Giovanni Diacono cita solo il Battista). Il richiamo alla guerra giudaica, o di Cristo e ‘cristianizzato’, secondo il volere di Dio, come già in Orosio, trasferisce le reliquie del Tempio a Roma, il centro della nuova religione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] il De civitate Dei di Agostino. La successione dei libri (I-II: religione, culto, cerimonie; III-V: magistrature interne ed esterne, prassi del governo, condizione giuridica; VI-VII: esercito e conduzione della guerra; VIII-IX: istituzioni private ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] , soggiornando nelle aree del paese rimaste estranee alla guerra. Nel corso di questo periodo, i due scienziati lavorarono a favore 'Asia permetterebbe indubbiamente di approfondire la comprensione del ruolo svolto da questa religione in una storia ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] , da parte di quelle donne cui erano legati con il pretesto della religione. Questi provvedimenti di occultare le reali responsabilità di D. dirottandole dalla sfera criminale a quella morale: il biografo infatti non fa cenno alcuno alla "guerra ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] chiarì la questione del rapporto fra religione e azione sindacale partendo dall’affermazione l’occupazione delle fabbriche, in Il sindacalismo bianco tra guerra dopoguerra e fascismo (1914-1926), a cura di S. Zaninelli, Milano 1982, pp. 101-102.
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] madre dei cittadini della Nuova Alleanza»48, per le guerre giudaiche diviene, nel II secolo, una città abitata da tradizione, l’Albània conosce precocemente la religione cristiana per opera di Eliseo, un discepolo di Taddeo. In realtà, prima del IV ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...