COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] , già convertiti, fossero tornati alla religione originaria, e vietando alle donne cristiane di mettere piede nelle loro case e tuttavia, fino alla conclusione della guerradi successione spagnola, le richieste di sussidi da parte dell'Impero si ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] rielaborazione che durò dieci anni. L’opera Momenti della vita diguerra (Dai diari e dalle lettere dei caduti) cominciò infatti ad Pensate alla luce dei nuovi concetti di cultura e direligione, le ricerche di Omodeo sul Risorgimento ebbero una nuova ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] che, intese da moderati e clericali come una minaccia diguerra civile, avevano provocato una vivace polemica ed erano costate di discordia ed attenerci, in fatto direligione, all'assoluta libertà di coscienza, la quale, rispettando la credenza di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] Parlato.
M.L. Cicalese, La luce della storia. Gioacchino Volpe a Milano tra religione e politica, Milano 2001.
E. Di Rienzo, Gioacchino Volpe: fascismo, guerra e dopoguerra. Nuovi documenti, 1924-1945, «Nuova storia contemporanea», 2004a, 2, pp. 101 ...
Leggi Tutto
COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] alla sua corte fosse concesso il libero esercizio della religione cattolica. Il progetto, pur presentato dalla corte granducale nella sua prima gioventù per i risvolti mercantili della guerradi corsa, C. continuò a praticarla contro pirati turchi ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e direligione ebraica, si chiamava [...] derivò una favorevole accoglienza personale, ma poca attenzione politica verso la situazione italiana. Solo con la fine della guerradi Crimea e della temporanea alleanza tra Austria, Francia e Inghilterra, il M. poté rilanciare il programma per la ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] anche i cattolici, e a distinguere cristianesimo (religione "democratica") da cattolicesimo (ideologia dell'"ordine" un buon successo nella congiuntura che portò all'intrapresa della guerradi Libia, di cui il C., dalle colonne dell'Idea nazionale, fu ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] Enrichetta Blondel (1791-1833), di famiglia ginevrina e direligione calvinista, segna l’inizio di una fase cruciale della sua infatti parlato di «ben pugnanti», di «braccio salvator» di Dio, parole in cui si affaccia il tema della guerra giusta «che ...
Leggi Tutto
CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] dell'insegnamento della religione nella scuola primaria assegnò al clero tale funzione, suscitando l'avversione degli anticlericali.
Con la dichiarazione della guerradi Crimea il Cavour, Consapevole di poter contare su persona di fiducia, ma al ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] patria sbarcando in barella nel porto di Napoli.
Tali disavventure gli impedirono di partecipare alla guerradi Libia (1911-12), ma in esclusivamente da soldati di fede musulmana e perciò nemici implacabili degli Etiopici direligione cristiana, come ...
Leggi Tutto
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...