CAPPELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia il 26 marzo 1676, unico figlio maschio di Domenico (1641-1716) di Vincenzo di Girolamo e di Agnese di Piero di Taddeo Gradenigo, prese in moglie, il 3 marzo [...] restringono tra la Repubblica di Venezia e la religionedi Malta".
Quest'ultima però dispone di pochi vascelli, la di questo fondo per il necessario allestimento di 30 navi", il "restante" poteva benissimo "esser impiegato al tempo diguerra ...
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AVOLIO, Gennaro
Renzo De Felice
Nacque a Napoli nel 1858. Chiamato alle armi mentre frequentava la facoltà di fisica-matematica, fu ammesso alla scuola militare di Modena e intraprese la carriera militare [...] giornalistica (pubblicata nel volume miscellaneo Socialismo e religione, Roma 1911); ancora più chiari essi pacifista, giungendo sino ad accusare il papa di non aver fatto abbastanza per evitare la guerra: Unione per la pace giusta (1916); Il ...
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PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] informativa, inviando a Roma notizie sugli andamenti della guerra e sui rapporti con lo zar, che in questa XII et le jansénisme, in Riforme, religione e politica durante il pontificato di Innocenzo XII, a cura di B. Pellegrino, Galatina 1994, pp. ...
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GUIDI, Michelangelo
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 19 marzo 1886, terzogenito di Ignazio, insigne semitista dell'Università di Roma, e di Carolina Guerrieri. I suoi studi iniziali furono classici e, [...] consentì di dedicarsi per tre anni alla sola ricerca. Richiamato nell'arma del genio aeronautico durante la prima guerra mondiale "stile" inconfondibile e costituisce il fondo ineliminabile di questa religione e della civiltà che essa ha ispirato. La ...
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CELIDONIO, Alessio
Hans Joachim Kissling
Nacque nel 1451 a Sparta nel Peloponneso.
Il suo nome è tramandato in varie forme (Celidonius, Chelidonius, Celadonius, Caelidonius), ma nei documenti epigrafici [...] , una lingua unitaria e una disciplina poggiata sulla religione. Nel mondo occidentale invece regnano dispersione, gelosie, progetto politico (per la verità un po' fantasioso) di una guerra su quattro fronti, alla quale avrebbero dovuto partecipare ...
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CENTURIONE, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo dei Becchignoni, nacque a Genova nel 1603 da Giorgio e da Ersilia de Marini. Nel 1621 venne iscritto al Libro d'oro della nobiltà; fu [...] accusando tali ebrei di essere cristiani battezzati che intendevano ora ritornare all'antica religione; ma il diGuerra (1661), delegato contro i malviventi in città (1662), di nuovo preside del dicastero diGuerra (1663), priore della cappella di ...
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ELLERO, Giuseppe
Franco Laicini
Nacque a Tricesimo (Udine) il 6 giugno 1866 da Luigi, proprietario di una filanda, e Anna Fabris, che dedicò tutte le sue cure all'educazione di quest'unico figlio. Carattere [...] XX, Siena 1902; Religione, cristianesimo e civiltà in due scrittori contemporanei, in Riv. intern. di scienze sociali e discipline all'E. venne riaffidata la cattedra di storia ecclesiastica.
Durante la prima guerra mondiale, nel 1917, egli lasciò ...
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CADOLINI, Ignazio Giovanni
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Nato a Cremona il 4 nov. 1794 da Giovanni e da Rosa Germani, compì i primi studi nella città natale. Passò quindi a Bologna, dove frequentò la facoltà giuridica e conobbe [...] compiuto, mostrando una chiara matrice integralista sia nel volere la religione "madre… di verace libertà" ("libertà, cioè santa, giusta, quale il anche dopo l'allocuzione di Pio IX del 29 apr. 1848, durante la prima guerra d'indipendenza.
Dopo la ...
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BORDONI, Placido
Paolo Preto
Nato a Venezia il 31 genn. 1736 da Pietro e Antonia Colussi, nel 1749 entrò nel collegio patriarcale di S. Cipriano e più tardi, completata la sua preparazione nella lingua [...] non sono che i capi "di una congiura formata contro la religionedi Cristo". Dell'Enciclopedia riconosce l' cui Napoleone parla come a membri di una "nazione" e non come a mercenari indifferenti alle sorti della guerra che stanno combattendo.
Il B. ...
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GIANNONE, Giovanni
Piero Doria
Figlio naturale di Pietro ed Elisabetta Angela Castelli, nacque a Napoli ai primi di marzo del 1715. Dopo la fuga del padre a Vienna nel 1723, in seguito alla pubblicazione [...] religione della Chiesa greca era simile a quella di Calvino). Dei manoscritti di queste opere - abbandonati nel castello-carcere di nell'aprile 1738 partì alla volta di Belgrado. Dopo circa tre anni diguerra, nel corso della quale venne anche ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...