DE RIN, Nicolò
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 4 ag. 1814 da Bartolomeo, impiegato e piccolo possidente, e da Vittoria Cociancich, già vedova di un altro De Rin. Perso a dieci anni il padre, fu [...] in via provvisoria, dato lo stato diguerra nel Lombardo-Veneto, ma nell'intento di preparare la via alla costituzione d' Tedeschi de Il Tempo, accusati di perturbazione della tranquillità pubblica, sedizione, e offesa alla religione. Il D. sostenne l ...
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FOGAZZARO, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Bergamo il 6 nov. 1813 da Antonio e da Maria Teresa Innocenti Mazzi; nel 1817 si trasferì con la famiglia a Vicenza, città di origine del padre, e lì frequentò [...] della seconda guerra d'indipendenza - la polizia perquisì la sua casa alla ricerca di documenti compromettenti; suo spiritualismo ontologico), aperta anche all'innesto di evoluzione e religione (posizione ripresa dallo stesso Antonio Fogazzaro nelle ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Di famiglia mantovana o, più probabilmente, piemontese, si trasferì in giovane età in Inghilterra durante il regno di Enrico VIII, che servì [...] " (P. Bizzarri, Historia della guerra fatta in Ungheria... con la narratione di tutte quelle cose che sono avvenute in la liberazione e fu addirittura sospettato di essere autore di pamphlets (un Dialogo)contro la religione, il governo "et la ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] inchieste sociali su varie categorie di lavoratori della capitale.
Gli anni della prima guerra mondiale videro il D. impegnato ciò che essi credono male grave della patria e della religione ... sopportano la miseria e si sobbarcano alle ingiurie ed ...
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PAGGI, Giuseppe Maria
Filippo Lovison
PAGGI, Giuseppe Maria (in religione Giovanni Battista). – Nacque a Genova il 10 giugno 1615 da Giovanni Battista e da Maddalena Artusi, entrambi di famiglia della [...] 1641 ebbe la sua prima destinazione ad Asti, come insegnante di retorica presso le scuole pubbliche di S. Martino, rette dai barnabiti, che avevano riaperto dopo essere state chiuse in seguito alla guerra tra la Francia e il Piemonte e alla peste del ...
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GRAMEGNA, Luigi
Giuseppe Zaccaria
Nacque, il 3 ott. 1846 a Borgolavezzaro, nel Novarese, ai confini con la Lomellina, da Gaudenzio e da Giovanna Carboni, primogenito di quattro fratelli. Il padre, medico [...] dedicati i volumi immediatamente successivi, Popolo e religione (Torino 1895) e Sabaudia docet.Caratteri ambientato nel 1610, il secondo al tempo della seconda guerra d'indipendenza); nel 1911 Il castello di Rouvres (1476) e Addio, mia bella, addio!, ...
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PALLAVICINO, Opizio
Antonio Menniti Ippolito
PALLAVICINO (Pallavicini), Opizio. – Nacque a Genova il 13 o il 15 ottobre 1632, da Gianfrancesco e da Aurelia di Lazzaro Spinola (così Weber-Becker, 1999, [...] l’honore, la religione e la libertà e diveranno o essi o i loro posteri schiavi» (Arch. segreto Vaticano, Segreteria di Stato, Polonia, 99, cc. 70, 104). Suo compito principale era quello di spingere il Regno polacco alla guerra contro il Turco ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] di fissare anno per anno l'entità delle contribuzioni dirette e sulla proposta di un prestito forzoso per le spese diguerra, contro la religione.
Come avvocato si espose ancora coraggiosamente, fino a prendere la difesa di presunti settari ...
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AGAZZI, Rosa
Giorgio Chiosso
Nacque a Volongo (Cremona) il 26 marzo 1866 da Achille, artigiano e musicista dilettante, ed Angela Spedini, in una famiglia di modeste condizioni economiche, di profonda [...] tutto spirava sereni e caldi ideali di famiglia, patria e religione" (A. Agazzi, Il metodo di Mompiano. È del resto di questi anni la significativa sostituzione della dizione fröbeliana giardino d'infanzia con scuola materna.
All'indomani della guerra ...
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CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] , stretti tra loro in un segreto complotto contro la religione e i sovrani (Il Cattolico, 17 nov. 1853: ai cattolici: ai tempi di Gregorio II "tutta l'Italia si sollevò per deporre il suo imperatore, perché faceva guerra al dogma cattolico, ed ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...