DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] c'è da sperare, ora che Venezia è finanziariamente prosciugata dalla guerradi Candia, in congrui risarcimenti da parte della Serenissima. Ma il . Egli, che non arde di misticismo, che concepisce la religione come regolamentazione anche sociale nel ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] e un'importanza singolari: in Europa, travolti gli schemi e le dimensioni politiche e spirituali create dalle guerredireligione e consolidatosi in Francia, dopo lunghe crisi, ultime quelle della Fronda, l'assolutismo monarchico, era finito quell ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] la resistenza nazionale degli Spagnoli, fatta in nome della religione e delle tradizioni patrie; pre-liberali piuttosto che guelfi e fede nella patria comune, fra ragion di stato e guerradi popolo... fra indipendenza imposta dai Piemontesi e ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] fra amor di patria e religione. L'aperto patriottismo professato dal G. contribuì, in tal modo, a dargli un maggior prestigio presso l'opinione pubblica nazionale ed egli se ne avvalse anche per la realizzazione, finita la guerra, del progetto di una ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] nel giugno 1940, ebbe luogo, per il sopravvenuto stato diguerra tra l'Italia e l'Inghilterra, nel maggio 1946).
Ripresa sempre per lui una sorta direligione i cui dogini (determinismo economico, lotta di classe, materialismo storico) considerava ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] articoli l'accordo prevedeva tra l'altro: libertà direligione; pubblicità del culto cattolico; ristrutturazione delle diocesi da dalla defezione della Prussia e dalla dichiarazione diguerradi Federico Guglielmo alla Francia, mentre anche ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] a Mantova prima dello scoppio della guerradi successione spagnola fu la rappresentazione nel carnevale Egitto, Firenze 1708, con arie del C. e di molti altri compositori. Festa sacra: Il Trionfo della religione e dell'amore ("G.D.B."), Vienna 1725 ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] 1747-48 un saggio sulla moneta ai tempi della guerradi Troia, con un'intelligente utilizzazione dei poemi omerici d'Holbach) e Voltaire discutono se le "scarpe" (cioè le religioni) siano opera della natura o dell'uomo. Rimasto inedito fu ritrovato ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] (2 dic. 1622), la sola ediz. consentita delle Relazioni universali è quella di Torino (1601), depurata dei severi giudizi sul re di Navarra e sulla situazione francese al tempo delle guerredireligione; la parte V si legge in C. Gioda, La vita e le ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] con la Spagna. Egli "giudicava le cose di Francia, piuttosto passioni di Stato che direligione" e pertanto prospettò che ci "si armasse, sul mondo finanziario romano, specie di origine fiorentina, della recente "guerra dei tre Enrichi", che nel 1588 ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...