PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] difesa della memoria di Pio XII, di nuovo attaccato per la sua azione durante la guerra.
Al complesso procedere al cardinale Tisserant) al fine di favorire relazioni amichevoli con i seguaci delle altre religioni. La scelta del dialogo venne ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] la guerra dichiarata alla Turchia. Il C. approfittò allora di un'occasione propizia, che gli consentì di p. 272; Id., La critica della Chiesa edella religione cattolica ne "Gli animali parlanti" di G. B. C., in Kwartalnik neofilologiczny, XVIII ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] , mentre a Roma si sta addirittura ventilando l'ipotesi d'una guerra, tramite, soprattutto, le armi spagnole, contro la Repubblica ribelle al da Nicolò Contarini, anche agli "esteri" di "diversa religione e costumi", permettendo, in tal modo, l ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] Museum, gravemente danneggiati nella seconda guerra mondiale).
La composizione ad arco cultura del Cinquecento, a cura di M. Fagiolo, Roma 1985, pp. 407-436; M. Tafuri, Venezia e il Rinascimento. Religione, scienza, architettura, Torino 1985, ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] Mocenigo. Il 2 maggio di quell'anno Venezia dichiarò guerra al duca di Ferrara ed ebbe l'appoggio . Cozzi, Cultura, politica e religione nella "pubblica storiografia" veneziana del '500, in Boll. dell'Ist. di storia della società e dello Stato ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] Si trattò però di un ritorno alla religione tradizionale, non, come si è supposto, di una conversione al un accad. della Crusca, Firenze 1843, p. 24 ("della più che civile guerra più che parafrasi"); G. Carducci, Ceneri e faville, s. 3, in Opere ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] la politica del fratello, cui rimproverava l’inutile guerra antiprussiana per la Baviera, e tracciava un ritratto religione del cuore, Venezia 1999; P.D. Giovannoni, Fra trono e cattedra di Pietro. A. Martini arcivescovo di Firenze nella Toscana di ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] l'adesione alla linea della neutralità politica, ossia lo sforzo di presentarsi ai governanti come "indipendente dai partiti politici e nemico della guerra civile in nome della religione", e la preferenza per la politica concordataria quale strumento ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] ripetuta negli anni successivi. Nell'estate del 1914, allo scoppio della guerra, la madre tornò a Odessa con i due figli maggiori, mentre conservatorismo sociale e il senso dell'insufficienza di una "religione della libertà" che non si incarnasse in ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] , … e quindi ha portato con sé le ragioni del dissolvimento di ogni religione ufficiale o d'autorità" (p. 24). Poiché però una tecnologia europea" (p. 301).
Se in La ricchezza e la guerra, scritto nei mesi della neutralità, il C. poté concedersi ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...