FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] ebbe occasione di partecipare alla difesa di Perugia, che, insorta in occasione della seconda guerra d'indipendenza materia direligione: egli non ha alcuna competenza a ciò. Lo Stato deve avere il suo ambiente, preparato a che tutte le religioni e ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] di ateismo o di indifferentismo da parte dello Stato, poiché come esso non è tenuto a professare una determinata religione politica e militare della guerradi indipendenza italiana,1859-60..., Torino 1860-1867), e una biografia di Garibaldi, che ebbe ...
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CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] nei confronti della nipote è testimoniato dalle lettere che ci sono pervenute. C. crebbe nel clima delle guerredireligione, che lasciarono indubbiamente una traccia profonda nel suo animo. Giunta in età da marito, Caterina si preoccupò ...
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FARAVELLI, Luigi
Walter Polastro
Nacque a Stradella (Pavia) il 29 ott. 1852, da Carlo e Antonia Depetrio. Nel 1866 entrò come allievo nella marina militare e ne uscì cinque anni dopo con il grado di [...] e comandante del terzo dipartimento e della piazza marittima di Venezia (1911).
La guerradi Libia (29 sett. 1911-15 ott. 1912) lo si assicuravano il rispetto per la religione e per le donne, si promettevano sgravi di imposte e in alcune frasi gli ...
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DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] padre inglese e direligione quacchera. Dopo il trasferimento del padre nella città di Potenza, il giovane studiò nel seminario di Salerno;. iniziava intanto le prime composizioni letterarie. A sedici anni scappava alla volta di Napoli, intenzionato ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] sia sancita la libertà di culto e sia modificato l'art. I, che proclama "unica religione dello Stato" la "cattolica soltanto da La Masa ed è respinta sia dal Comitato diguerra sia dal Parlamento, ch'è ostile alla coscrizione obbligatoria. ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] . '49).
Gli scacchi militari, la crisi generale del piano diguerra regia e federale, che svelarono l'insufficienza degli uomini e delle infondate le accuse rivolte al suo ministero, di voler "distruggere la religione".
Fu assai difficile al C., in ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] mise a disposizione delle guerredi conquista la propria forza di massa. Una costituzione di tipo spartano (come (il «vedere discosto») e il generoso amor di patria, alimentato dalla «religione» pagana che poneva il sommo bene nell’«onore ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] non si rivelò felice.
La prevalente preoccupazione di recuperare alla religione cattolica il giovane principe fece sì che su C. A. per l'immediata dichiarazione diguerra all'Austria aumentarono ancora di intensità. Il 21 marzo, dopo aver fatto ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Stati. Inoltre, autorizzò l'imposizione di tasse straordinarie sul clero per finanziare la guerra dei Sette anni. Contrasti non dei regolari ed accusando il Senato di mettere in pericolo la religione e di voler distruggere gli Ordini. Il Senato ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...