POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] lui una mentalità razionalistica e ad allontanarlo dalla religione materna fu lui stesso a ricordarlo nelle diguerra: tutti furono dichiarati rei del delitto di alto tradimento, «aggravato in riguardo al dottor Poma di correità nell’attentato di ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] diguerra; in qualità di presidente della sezione di difesa patriottica, il suo compito era quello di sorvegliare e denunciare attività di profitto diguerra morte alla vita, Genova 1918), ispirato alla religione dei morti e all’etica del sacrificio. ...
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CHIESA, Damiano
Umberto Corsini
Nacque a Rovereto (Trento) il 24 maggio 1894 da Gustavo e da Teresina Marzari.
Il padre, impiegato municipale, cultore di letteratura e di storia locale, apparteneva [...] genn. 1914-30apr. 1915. Non ebbe mai simpatie socialiste; fu credente e professante la religione cattolica.
Fin dai primi giorni della dichiarazione diguerra si arruolò volontario nell'esercito italiano, 6º reggimento d'artiglieria da fortezza, e fu ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] mai allarmante. La ventennale guerradi Candia aveva visto la Repubblica di Venezia consumarsi in pratica da radicitus submovendum"…, in Riforme, religione e politica durante il pontificato di Innocenzo XII (1691-1700), a cura di B. Pellegrino, Lecce ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] un'evidente premessa di un'imminente ripresa della guerradi conquista. Premessa non meno evidente di una lotta u. Stuttgart 1950, pp. 412-430; R. Cessi, Politica, economia, religione, in Storia di Venezia, II, Venezia 1958, pp. 6, 71, 82-86; F. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] estera si schiudeva alla Repubblica quando sembrava che il Regno di Francia stesse per uscire dal lungo travaglio delle guerredireligione. Nel 1585 l'ambasciatore di Francia a Venezia, A. Hurault de Maisse, scriveva che dei senatori veneziani ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] semplicemente, filospagnoli, via via si convince che Venezia maltratta la "religione", scivola "in molte cose nell'heresia". Paolo V, quando il della guerradi Gradisca. Una politica remissiva che il D. - in stupefacente sintonia coll'opinione di ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] influenza sulle due parti, il presidente americano direligione cattolica J.F. Kennedy, e il premier mia parrocchia, Bergamo 1993; A. Melloni, Fra Istanbul, Atene e la guerra. La missione di A.G. Roncalli (1935-1944), Genova 1993; Id., G. XXIII ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] di peggiorare le cose impegnandosi nell'assurda e dispendiosissima guerradi Musso con Gian Giacomo Medici, che il C. tentò inutilmente di , insomma, piuttosto da politico che da uomo direligione, quale sarebbe convenuto ad un principe della Chiesa ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] riflessione specifica in materia direligione.
Negli stessi anni il L. ricoprì cariche pubbliche di peso sempre maggiore. Nel veneziano (per via delle difficoltà della Serenissima nella guerradi Candia), ma forse inattesa nel Loredan. A ogni ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...