CORNER, Alvise
Paolo Frasson
Figlio di Giovanni di Giorgio, cavaliere e procuratore fratello della regina di Cipro, Caterina e di Adriana Pisani, sorella del cardinale Francesco, nacque, secondo la [...] religione: il suo nome infatti non ricorre nell'elenco relativo.
Nel 1550 è nella lista dei conclavisti, prima al seguito del cardinale F. de Tournon, poi di , di 68.000 (o 70.000) scudi per la guerra contro i Turchi, svolse la funzione di camerlengo ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Fabrizio
Tiziana Bernardi
Figlio di Giovanni (I), marchese del Finale, e fratello del marchese Galeotto (II), e del card. Carlo Domenico non se ne conosce la data di nascita che comunque [...] ; F. Sansovino, Historia univ. dell'origine et delle guerre de Turchi, Venetia 1582, cc. 351v, 361v; Id . 19, p. 155; G. Marulli, Vite de' gran maestri della Sacra Religionedi S. Giovanni Gerosolimitano, Napoli 1639, pp. 615-625; M. Giustiniani, Gli ...
Leggi Tutto
LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] Messaggero di A. Brofferio, alla Libertà e all'Italia del popolo stampato a Milano. Allo scoppio della guerra contro Istruzione, vendette oltre 16.000 copie; Giordano Bruno o La religione del pensiero (Torino 1887), in cui tracciò un profilo del ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Giovanni
Isabella Lazzarini
Terzo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque nel 1324 da Ricciardo di Francesco il Vecchio e dall'imolese Zeffirina di Nordiglio Nordigli (capo in [...] di Luigi di Alberico di Cunio) e Zeffirina (moglie di Feltrino di Matteo Boiardo di Reggio Emilia). La vita turbolenta e trascorsa per lo più in imprese diguerra gli impedì di cura di A. Savioli, Napoli 1988, p. 29; G. Cattani, Politica e religione, ...
Leggi Tutto
India, storia della
Francesco Tuccari
La democrazia più popolosa del mondo
Sede di antichissime civiltà, l'India è stata per gran parte della sua storia un paese profondamente frammentato e continuamente [...] 232 a.C.) il suo più grande sovrano e fece del buddismo la religione dello Stato. L'Impero dei Maurya si dissolse al principio del 2° secolo anche con la Repubblica Popolare di Cina, che talora sfociarono in guerra aperta.
Indira Gandhi al governo ...
Leggi Tutto
FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] e religione della città di Roma.
Costante fu l'impegno del F. nell'Associazione italiana della Croce rossa, nell'Opera nazionale per la protezione ed assistenza degli invalidi diguerra e come presidente della delegazione economico-finanziaria ...
Leggi Tutto
BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] di capitano, passò al comando di un reparto di arditi. Per operazioni al fronte venne decorato di tre croci diguerra, tre medaglie di concezione della Divinità, fino all'Uno di Plotino. Il rapporto religione e filosofia, che aveva dato origine ...
Leggi Tutto
GIUDICE, Maria
Maria Antonietta Serci
Nacque a Codevilla, presso Pavia, il 27 apr. 1880 da Ernesto, reduce garibaldino, ed Ernesta Bernini, donna dai costumi austeri, amante delle buone letture, che [...] delle lavoratrici contro la guerra e del movimento torinese di palazzo Barberini.
La G. morì a Roma il 5 febbr. 1953.
Della G. si ricordano: A voi, donne borghesi, in Eva, 15 dic. 1901, n. 25; La nostra idea, Biella 1903; La nostra religione ...
Leggi Tutto
CASASOLA, Vincenzo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Buia (Udine) il 17 febbr. 1845 da Giovanni e da Caterina Tonino, in una famiglia di modestissime condizioni economiche. Fin dall'infanzia visse con [...] di far scomparire, ma che sapeva arrecare offesa al capo di quella religione della quale si onorava di far provinciale del lavoro, che funzionò fino al 1915.
Durante la guerra il C. fece ancora parte della giunta diocesana dell'Unione popolare ...
Leggi Tutto
BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] circa l'inammissibilità della costituzione di un partito cristiano e dell'esistenza stessa di una ideologia cristiana ("La religione cristiana non può annettersi il diritto di dividersi pacificamente il mondo e di condividere le cose insieme a ...
Leggi Tutto
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...