HUMBOURG, Alessandro
Marco Pignotti
Nacque a Firenze il 5 genn. 1779 da Giovanni Evangelista, nobile fiorentino di antica origine vallona che aveva ricoperto l'incarico di segretario intimo di Pietro [...] di un lontano ma influente parente, il generale H.-J.-G. Clarke (poi duca di Feltre e ministro della guerradi governatori di Pisa cavalieri dell'Ordine di S. Stefano, in L'Ordine di S. Stefano e la città di Pisa. Dignitari della Religione, dirigenti ...
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FABA (Fava), Bonapace (Bombasius)
François Menant
Fu uomo politico e capo militare bresciano: la sua attività è documentata dal 1180 al 1221.
Ignoriamo l'esatta posizione sociale della famiglia Faba: [...] coinvolto - ma con un ruolo secondario - nella guerra civile che dilaniava Brescia. Apparteneva allora - se guidando con negligenza il suo cavallo.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Milano, Fondo direligione, Perg. per feudi, cart. 85, 19 nov. 1221 ...
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Spagna, storia della
Francesco Tuccari
Di nuovo in marcia verso il futuro
Dominata per secoli da popoli di cultura e tradizioni differenti, la Spagna divenne, tra il 15° e il 16° secolo, una grande [...] da popolazioni arabe direligione musulmana provenienti dall’Africa del Nord. Nell’arco di pochi anni tali dinastia dei Borbone, Filippo V, nipote di Luigi XIV di Francia. Ne derivò la guerradi Successione spagnola (1701-1714), che confermò ...
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GIRALDI, Giacomo (Jacopo)
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 30 giugno 1663, sesto dei quattordici figli di Giovanni e Anna Maria Capponi. Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina di tradizioni [...] guerradi successione polacca e della conquista del Regno didi Stato di Firenze, Carteggio universale di Cosimo I de' Medici, Inventario, a cura di A. Bellinazzi - C. Lamioni, Firenze 1982, p. XLIX n. 177; V. Ferrone, Scienza, natura, religione ...
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BIRAGO, Ambrogio
Lucia Sebastiani
Nato a Cremona da Giulio Cesare, giureconsulto di nobile famiglia, e da Antonia Ronchi il 21 nov. 1754, fu educato a Milano. Il suo nome emerse solo il 30 giugno 1797 [...] materia direligione - di plauso per la proclamazione della Repubblica romana. Inoltre contro l'ipotesi di una solo non collaborasse abbastanza per far fronte ai pagamenti che la guerra imponeva, ma che mostrasse perfino un atteggiamento ironico; il ...
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BOCCALINI, Aurelio
Gino Benzoni
Figlio di Traiano e di Ersilia Ghislieri, nacque presumibilmente nel 1607; Clemente di nome, assunse quello di Aurelio entrando, a diciassette anni, nell'Ordine dei serviti, [...] pressione fiscale dovuta alla necessità di fronteggiare i crescenti costi della guerradi Candia.
Forse per questo escluso Marcello, convento di sua religione" e, nella "qualità", più esibita che attendibile, "di ministro del re di Polonia" ha ...
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liberta
libertà
Nel mondo greco antico si possono distinguere tre significati fondamentali della parola eleutheria («libertà»). Libero è in primo luogo chi nasce da genitori non schiavi (come si legge [...] sulla piazza pubblica, sulla guerra e sulla pace, nel concludere con gli stranieri i trattati di alleanza, nel votare le sicurezza, la l. di pensiero e direligione, mentre Rousseau ammetteva una sola religione: la religione civile); i diritti ...
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slavi
Gruppo di popolazioni europee parlanti lingue del ceppo slavo, originarie forse dei Carpazi nordorient., o della regione tra Vistola e Dnepr. Non esiste concordanza di opinioni riguardo all’origine [...] un altro organo di controllo: le assemblee generali dei liberi, che venivano convocate in tempo diguerra. Dal Cinquecento in meridionali (s. balcanici) le conoscenze sulle forme precristiane direligione sono pressoché nulle e affidate per lo più a ...
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CARAFA, Luigi
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 17 maggio del 1797 da Francesco duca di Traetto e da Paola Orsini, che era figlia di Filippo principe di Solofra. Nel 1826 iniziava la carriera [...] in questa operazione, conclusasi allo scoppio della guerradi Crimea, furono impegnati nove bastimenti inviati da di una fazione", il risultato in definitiva di "una politica di violenza e di audacia che calpesta i più sani diritti della Religione ...
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ARNAUD, Enrico
Giorgio Spini
Nacque nel 1641, da Francesco, di piccola nobiltà ugonotta, e da Margherita Grosso, oriunda di Dronero, ad Embrun (Francia), ma considerò sempre come patria le Valli Valdesi, [...] suoi, per causa direligione. Seguì studi teologici a Basilea, nel 1662-64, in Olanda e all'Accademia di Ginevra, rientrando viaggi in vari paesi. Tra l'altro, durante la guerradi successione spagnola, ricomparve nel 1704 nelle Valli Valdesi: ma ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...