Le relazioni internazionali
Massimo de Leonardis
In senso lato relazioni internazionali sono esistite fin dall’antichità, per esempio con i rapporti tra le città-Stato della Grecia. Già allora comportavano [...] vedono come rivali strategiche; la pace si fonda sull’equilibrio e la guerra è un’opzione possibile. I conflitti del Medio Oriente ricordano l’epoca delle guerredireligione: non hanno natura economica, come all’interno dell’Occidente, o strategica ...
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PESTALOZZA, Uberto
Riccardo Di Donato
PESTALOZZA, Uberto. – Nacque a Milano nel 1872 da Giovanni Battista, di famiglia elevata al cavalierato nel XIII secolo, e da Ida Prina.
Si formò presso l’Accademia [...] in rappresentanza delle istituzioni italiane al IV Congresso internazionale di storia delle religioni a Leida e nel 1914 a quello di etnologia e di etnografia a Neuchâtel.
Durante la guerra fu infermiere civile volontario su un treno del sovrano ...
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CEI, Galeotto
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 29 apr. 1513 da Giovambattista e Camilla di Francesco di Vanni Strozzi.
Nel corso del Quattrocento gli esponenti della sua famiglia avevano più volte [...] fussi la guerra, come è il mercante più presto vorrei trovarmi con Vostra Signoria che drento" (Arch. di Stato di Firenze, Carte battuta di arresto. In seguito alle lotte direligione in Francia non riuscì a recuperare dal re l'ingente somma di 3. ...
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GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] ) perché la costituzione riconoscesse alla religione cattolica lo status direligione professata dalla gran parte dei cittadini il G. non mancò di esercitare un ruolo di primo piano nel delicato frangente seguito alla guerra del 1859 contro l'Austria ...
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FRANCIOTTI (Franchetti, Franciotto) Nicolao (Niccolò,Nicolas)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca, probabilmente nel 1493, da Stefano di Gian Piero e da Angela di Battista di Poggio.
La famiglia [...] Francia, perché, riferendosi ad avvenimenti occorsi nel 1573, La Popelinière, storico delle guerredireligione in Francia, parla di lui come "ancien serviteur de la couronne et remarqué d'avoir bien fait son devoir en plusieurs charges que les Rois ...
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FOSCARINI, Giovan Battista
Roberto Zago
Terzogenito di Sebastiano di Nicolò (1497-1588), del ramo di S. Polo, e della prima moglie Contarina Contarini di Alvise, appartenente a uno dei rami più illustri [...] mediazione del rettore. Il F., inoltre, non mancò di assumere un atteggiamento di ferma difesa delle prerogative dello Stato nei confronti delle autorità ecclesiastiche in materia direligione e di lotta all'eresia.
Nello stesso anno del suo ritorno ...
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BOTTIGELLA, Aurelio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Pavia verso il 1480 da Antonio Simone, funzionario ducale a Parma.
Entrato nell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, vi fece [...] e procurandosi ufficiali di provata esperienza, il B. iniziò una fortunata guerradi corsa nel Mediterraneo 1574, c. 152r.; G. Bosio, Dell'istoria della sacra religione et ill.ma militia di San Giovanni Gierosolimitano, III, Roma 1602, pp. 110 ss., ...
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GERARDO, Giacomo
Anna Pizzati
Nato a Venezia intorno al 1553 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino, era il più giovane di quattro figli maschi.
Il [...] Lorena, il granduca Ferdinando I riceveva incessantemente avvisi dalla Francia che riferivano dell'assassinio di Enrico III e delle guerredireligione che stavano sconvolgendo quel paese. I temi ricorrenti nei dispacci del G. riguardano la politica ...
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(al) Malik (al) Kāmil
Henri Bresc
I rapporti di M. con Federico II si chiariscono alla luce del sistema familiare ayyubide che alterna fra i principi competizione e precaria collaborazione. Il Saladino, [...] Sivan (1967) ha segnalato che si levarono voci indignate: uomini direligionedi Gerusalemme che giunsero per protestare al campo di M. e furono puniti, predicatori di al-Ǧazira, di Mossul, di Baghdad e anche dell'Egitto. La protesta in qualche modo ...
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Le crociate
Franco Cardini
La crociata è una sorta di «balena bianca» che attraversa la storia della cristianità occidentale fin quando essa è stata definibile come tale, cioè fino a circa il sec. 16°, [...] conversioni obbligate, estorte sotto la minaccia della morte – non furono mai interpretate alla stregua diguerredi missione e tanto meno diguerredireligione. Nessun teologo e nessun canonista sostenne mai formalmente né che il fine ultimo della ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...