MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] soldo di 8000 ducati (27 settembre). Durante la guerradi Pisa, Firenze permise a Ottaviano Manfredi, suo condottiero, di ad ind.; J. Larner, Signorie di Romagna, Bologna 1972, p. 250; G. Cattani, Politica e religione, in Faenza nell'età dei Manfredi ...
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GUCCI, Giorgio
Renzo Nelli
Nacque a Firenze, forse primogenito degli otto figli di Guccio di Dino e di Francesca di Lippo Spini. La sua data di nascita è da porre prima del 1350: sappiamo infatti che [...] con Milano, quando la guerra sembrava ormai inevitabile, il G. non mancò mai di chiedere che si lasciasse aperto XCIII (1981), 1, pp. 5-10; Id., I viaggi direligione, d'ambasceria e di mercatura, in Storia della società italiana, VII, La crisi del ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] una lega contro il Turco, il cui fulcro doveva essere formato dalla S. Sede, dalla Spagna e da Venezia.
In considerazione delle guerredireligione che la Spagna stava sostenendo in Francia, il pontefice rivolse particolare attenzione all'adesione ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] era già nominato tra i membri della Commissione diguerra, incaricata di giudicare ogni attentato sedizioso contro la vita e della pena di morte in tutto il regno, l'istruzione primaria gratuita e piena libertà direligione e di culto.
Tuttavia ...
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GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] furono i principali problemi affrontati.
L'argomento predominante dei dispacci, dopo l'assassinio di Enrico III, era tuttavia la situazione francese: le guerredireligione, gli aiuti militari spagnoli in favore della parte cattolica, i successi ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] quattordicenne, capitano di dieci balestrieri della sua guardia, concedendogli poi tre precettorie della religione dei Cavalieri filomedicea emersero nel 1517 durante la guerradi Urbino, con l’offensiva di Francesco Maria Della Rovere contro ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] con una medaglia d'argento, due di bronzo e una croce diguerra.
Dopo la guerra il M. assunse la direzione della Frontespizio, novembre 1934; poi in I contrafforti. Scritti direligione e di pensiero, Brescia 1935), coincideva con l'atteggiamento del ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] Giovanni Durando, nel quale sostenne che "l'Italia nella sua guerra d'indipendenza ebbe un esercito valoroso; le mancò un generale -religiose, che si compendiano sotto il nome direligione dello stato e di Chiesa ufficiale... teneva fermo al sistema 1 ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] . 1665 entrò nel convento dei francescani osservanti di Cles e prese il nome in religionedi Ippolito. Nel 1674 era maestro dei novizi di Carlo di Lorena e rimarcò gli insuccessi del presidente del Consiglio diguerradi corte, il margravio Hermann di ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] assicurazioni che egli stava per muovere "grandissima guerra per mare e per terra" al comune di doti: ella "è da bene, giusta, piena di bontà e direligione"; strani contrasti presentano invece le tre parti che costituiscono il Regno, "di nome e di ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...