DEL VECCHIO, Bonaiuto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 9 apr. 1818, ma non c'è nessuna certezza su questa data che, a parere di alcuni, andrebbe spostata indietro di cinque anni.
Anche sulla famiglia [...] e solo si può congetturare una appartenenza alla comunità e alla religione ebraica (ai primi del secolo viveva a Pesaro un rabbino Italia" (Sugli ultimi fatti di Bologna, Bologna 1848, p. 46). A Roma come addetto al ministero della Guerra, il D. non ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] diritti secondo lo spirito della Religione Cattolica e le norme di giustizia e di carità", in modo che tali , in La Civ. catt., LXVI [1915], vol. I, pp. 385 ss.; La guerra e l'insegnamento della scuola cattolica,ibid., vol. II., pp. 3 ss.).
Il C. ...
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ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] non equivoco sull'atteggiamento intellettuale dell'A. di fronte al problema della guerra: "Non saprebbe, non potrebbe verun Modenese 1731) e apologie ispirate alla dottrina e alla religione (Vita di Monsignore Gian Francesco Ruota prelato in Roma, in ...
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COSTANTINI, Ermenegildo
Marina Coccia
Figlio di Marcantonio di Domenico, romano, e di Santa Piacentini, nacque a Roma il 28 marzo 1731 e fu battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Marcello [...] stato distrutto nella seconda guerra mondiale, sappiamo solo dalle guide che il C. vi dipinse una serie di marine su tela, della religione con numerose figure allegoriche, la Morte di s. Florido, S. Florido e S. Amanzio nell'atto di presentarsi ...
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FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] contributo alla guerra in Lombardia, ma la morte del suocero e il termine della guerra segnato dalla sconfitta di Novara un discorso di chiara impostazione anticlericale, difendendo tuttavia la religione cattolica, elemento di unione di tutti gli ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] aveva occupato l’isola di Gerbe, rendendola tributaria del re di Sicilia. Nel contesto della guerra nel Mediterraneo, nel 1523 306-324; C. Salvo, La biblioteca del viceré. Politica religione e cultura nella Sicilia del Cinquecento, Roma 2004, passim; ...
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LERCARI, Giovanni
Paolo Fontana
Nacque a Taggia il 22 ott. 1722, da Francesco Saverio e Maria Maddalena Berruti; fu battezzato lo stesso giorno nella collegiata dei Ss. Giacomo e Filippo con il nome [...] scongiurare la guerra civile e rassicurare la popolazione sull'accettabilità del nuovo governo. Poi, pressato dalle autorità, si incontrò con i rivoltosi rassicurandoli che il nuovo progetto di costituzione non violava i diritti della religione.
Ma ...
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CAPPELLARI, Giovanni Giuseppe
Silvio Tramontin
Nato il 14 dic. 1772 a Rigolato (Udine) da Osvaldo e da Maria Maddalena Gussetti, dopo i primi studi compiuti presso l'arcidiacono del suo paese natale [...] che nel ginnasio l'insegnamento della religione fosse impartito dal rispettivo professore di classe e non da un catechista potrebbe essere segno di una volontà di impedire un distacco tra religione e cultura e tra religione e vita. Ma dove l'apertura ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] a cui perveniva tendevano a individuare nel permanente stato diguerra dei Pisani dall'XI secolo in avanti la deliziati e molli: non si piccavano di essere bell'ingegni, ma valorosi ed industri: stimavano la religione: erano fieri per costume e per ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Vitale
Irmgard Fees
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XI.
I Falier erano una delle più antiche famiglie veneziane: se ne trova traccia nel primo elenco delle nobili [...] trovò ad affrontare furono prima la guerra contro i Normanni e i rapporti di Venezia con Bisanzio, poi l' Cessi, Politica, economia, religione, in Storia di Venezia, II, Venezia 1958, pp. 319, 325-331; A. da Mosto, I dogi di Venezia, Milano 1960, pp ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...