LAMANNA, Eustachio Paolo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Matera il 9 ag. 1885 da Angiolo e Bruna Pizzilli. Studiò all'Università di Firenze dove si laureò in lettere e in seguito in filosofia sotto la [...] . I numerosi scritti che dedicò negli anni intorno alla guerra, tra il 1914 e il 1919, ai temi etico-politici e alla religione, tra cui La religione nella vita dello spirito (Firenze 1914; 2ª ed., a cura di D. Pesce - A. Scivoletto, ibid. 1967), Il ...
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MANFREDI, Giovanni
Isabella Lazzarini
Terzo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque nel 1324 da Ricciardo di Francesco il Vecchio e dall'imolese Zeffirina di Nordiglio Nordigli (capo in [...] di Luigi di Alberico di Cunio) e Zeffirina (moglie di Feltrino di Matteo Boiardo di Reggio Emilia). La vita turbolenta e trascorsa per lo più in imprese diguerra gli impedì di cura di A. Savioli, Napoli 1988, p. 29; G. Cattani, Politica e religione, ...
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GRILLI, Alfredo
Carlo D'Alessio
Nacque a Ponticelli, frazione di Imola, il 5 marzo 1878 da Antonio, un piccolo agricoltore, e da Maria Bolognesi. Frequentò con buon esito le tre classi elementari e [...] di impronta foscoliana e mazziniana.
Per questa ragione la carducciana religione delle lettere del G., confrontata con quella di dell'amico, durante la prima guerra mondiale.
Al G. va infatti il merito di averne ricostruito per primo le linee ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] per meriti diguerra. Se, sopraggiunte le persecuzioni fasciste, egli aveva formalmente rinunciato all’iscrizione alla comunità israelitica di Torino, nell’ottobre 1939 chiese di esservi riammesso in quanto il suo «attaccamento alla Religione d ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] . Nel 1687, però, passava a Venezia, rispondendo all'invito della religione per l'occasione della guerra della Lega santa contro i Turchi: fu così a Cefalonia, ove prestò servizio di cappellano negli ospedali da campo, e nel 1688 si imbarcò in ...
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MANNI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Firenze il 21 ag. 1844, da famiglia modestissima nel "popolo" di Badia (della cerchia antica), da Alessio, di professione cuoco, e da Maddalena Marchionni.
La [...] ispirazione dalla Grande Guerra, che egli si augurava di vedere finita, e vinta dall'Italia, prima di morire. La il M. "alunno" di G. Carducci, al tempo stesso fece osservare come il tentativo di conciliare "Enotrio e la religione" avvenisse nel M. ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] della religione cattolica. Si trattava di un primo, importante successo nell’opera didi Marsilio Landriano, ma la nomina non ebbe esito a causa delle incertezze della politica pontificia sulla linea da seguire in quella fase della guerra ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] 'infelicità, a proposito della "guerra delle scritture" contro Venezia al tempo dell'interdetto di Paolo V o della severa 'assioma che una "buona" ragion di Stato esigeva, in primo luogo, l'unità della religione nello Stato, l'intolleranza verso le ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] interventista, divenne corrispondente di Figaro. Mobilitato all'entrata in guerra dell'Italia otteneva un e religione nelle prime esperienze costituzionali italiane (1796-1797), Milano 1954; Lettere di Nicola Fabrizi a Rosolino Pilo, a cura di A. ...
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FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] e religione della città di Roma.
Costante fu l'impegno del F. nell'Associazione italiana della Croce rossa, nell'Opera nazionale per la protezione ed assistenza degli invalidi diguerra e come presidente della delegazione economico-finanziaria ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...